Gonzalez o Kaba: chi giocherà titolare contro il Verona?
Vigilia della sfida di campionato contro il Verona. Per D'Aversa alcuni dubbi da sciogliere: chi giocherà dal primo minuto tra il centrocampista spagnolo e quello francese?
Vigilia della partita di campionato tra Verona e Lecce valevole per il tredicesimo turno. Dopo più di due settimane, con nel mezzo la pausa per le nazionali, si torna a parlare di Serie A. I giallorossi affrontano gli scaligeri di Marco Baroni che incrocia il suo passato, cercando un successo che manca addirittura dalla seconda giornata contro la Roma mentre gli uomini di D'Aversa, dopo il pareggio interno contro il Milan, sono a caccia di una vittoria per allontanarsi dalle zone insidiose della classifica e aggiungere punti in vista dell'obiettivo finale della salvezza.
Per il tecnico abruzzese, è tempo di scelte, sciogliendo i dubbi relativi all'undici titolare che potremmo vedere in campo domani sera al Bentegodi. Sicuramente gli ultimi allenamenti saranno determinanti per comprendere al meglio la condizione fisica di alcuni interpreti, vedendoci più chiario sulle decisioni finali da intraprendere.
Gonzalez o Kaba?
Tra i nodi da sciogliere, ve ne è uno relativo al centrocampo in particolare per quanto riguarda la titolarità di uno tra Kaba e Gonzalez. Con l'assenza per squalifica di Ramadani (che verrà, con ogni probabilità, sostituito nel ruolo di play davanti alla difesa da Blin) e la presenza di Rafia quasi scontata, l'unico intreccio da risolvere è quello relativo alla presenza, dal primo minuto, del centrocampista di nazionalità francese o spagnola. Negli ultimi giorni, assieme ad Almqvist, l'ex Valenciennes aveva svolto, in allenamento, un lavoro differenziato rispetto al resto dei compagni ma le sue condizioni non dovrebbero essere preoccupanti al fine di compromettere il suo impiego nel corso della partita.
Entrambi potranno essere di grande aiuto alla manovra della squadra.
Gonzalez è certamente un giocatore d'inserimento, dotato di buona corsa e tecnica individuale. Nell'ultimo periodo sembra essersi ritrovato, offrendo prestazioni che non sono passate inosservate, di buon auspicio per il futuro, a dimostrazione delle sue qualità e del suo talento. Sicuramente, per caratteristiche tecniche, il suo apporto nella trequarti avversaria potrà essere di grande aiuto per i suoi compagni: abile nello stretto, il suo dinamismo e la capacità di gestione del pallone, possono offrire soluzioni vantaggiose alla manovra offensiva della squadra; anche in fase di non possesso, fa sentire il suo apporto ma sicuramente, considerando la sua fisicità e il modo di giocare, Kaba rispecchia delle qualità che lo rendono, certamente, più incisivo nel recuperar palloni e nei duelli aerei nei quali riesce a “giganteggiare”, avendo la meglio sui suoi avversari. Il centrocampista francese, è il classico interprete box-to-box, capace di partecipare attivamente in entrambe le fasi di gioco della sua squadra. Il gol non gli manca (lo scorso anno con il suo vecchio club ne aveva realizzati ben 5) e questo la dice lunga circa la sua efficienza in ambito realizzativo.
Le possibili scelte tattiche contro il Verona
La palla passa al loro allenatore e al modo che avrà d'interpretare la partita. Baroni da queste parti è ben conosciuto, sicuramente farà di tutto per coprire al meglio gli spazi in mezzo al campo e la possibile linea a cinque nel mezzo ne è una prova bella e buona. D'Aversa dovrà essere strategico e adottare la mossa giusta per sorprendere l'avversario. Con Gonzalez avrebbe un uomo in più durante la fase di possesso per provare a sorprendere la difesa avversaria con i suoi continui movimenti d'incursione; invece, con Kaba dal primo minuto potrebbe optare per un gioco più accorto, garantendo sicuramente maggiore robustezza e muscoli sul rettangolo verde, considerando la fisicità di cui gode il club veneto con i suoi interpreti. Il tecnico giallorosso si prende il suo tempo, per fare la scelta giusta ma ciò che più conta, alla fine dei 90 minuti, è portare a casa il risultato. Il campionato entra nel suo vivo, il Lecce dovrà farsi trovare pronto. La vittoria contro gli scaligeri servirà a dimostrare che questo gruppo sa andare oltre qualsiasi episodio, che non dipende solo da quelli. Il successo servirà a dimostrare che questa categoria è meritata, che siamo in grado di difenderla. Domani contro il Verona servirà una risposta da Lecce, il modo migliore per confermarsi, per continuare a essere all'altezza dell'intero contesto circostante.