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26 punti in 13 partite, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e sole 3 sconfitte, con 23 gol fatti e 16 subiti. È questo il bottino dell'Ascoli di Sottil lontano dalle propria mura, una squadra che si trasforma quando affronta gli avversari fuori casa. 

Tenendo conto della sola classifica in trasferta, i bianconeri sarebbero al secondo posto, dietro solo al Brescia di Inzaghi, che ha collezionato già 9 successi esterni.

Il Lecce di Baroni in questa particolare graduatoria si trova al settimo posto, con 21 punti conquistati su 39. 

Il modo di giocare della compagine allenata da Sottil la favorisce quando sono gli altri a dover fare la partita. Il prossimo avversario del Lecce, infatti, gioca spesso di rimessa, sfruttando le ripartenze e punendo le difese avversarie.

Qualche giornata fa l'Ascoli si è imposto in casa del Benevento, disputando proprio questo tipo di gara. Dionisi e compagni, tra l'altro, sanno anche difendersi in modo compatto e riescono a sventare le minacce avversarie.

Il Lecce dovrà fare, quindi, molta attenzione alla sfida di domani pomeriggio, anche perché i giallorossi non possono permettersi di sbagliare un'altra gara casalinga.

L'Ascoli verrà qui e proverà a disputare la sua solita attenta partita, giocando sugli errori del Lecce e sfruttando gli spazi concessi dalla truppa giallorossa.

Servirà una grande prestazione da parte di tutti per non cadere nella trappola di Sottil e conquistare tre punti preziosi. 

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