Via del Mare, la copertura infastidisce i tarantini: "36 milioni tolti a Taranto"
Un evento che porterà all'ammodernamento di numerose strutture fatiscenti, ma darà anche visibilità a tutto il territorio, genera malcontento nella città ionica.
Lunedì 8 luglio è stata una data importante per tutta la Puglia, in particolar modo per le tre province di Taranto, Brindisi e Lecce.
In questa data infatti, il Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo ha dato l'Ok al secondo masterplan contenete 14 opere, tra cui gli ambiziosi progetti degli stadi di Taranto e Lecce e le modifiche del PalaRicciardi e della piscina olimpionica.
Insomma, ai 167 milioni già deliberati, vanno ad aggiungersi ulteriori 108 milioni che in sostanza porteranno ad un riammodernamento o alla costruzione di nuove strutture in tutte e tre le province sopracitate.
Un balzo in avanti non da poco vista la situazione in cui gravano le strutture sportive nel nostro territorio. Ma qualcuno non è d'accordo.