Come si gioca a UNO? Ecco le regole ufficiali del gioco
Il regolamento ufficiale di UNO: cosa si può o non si può fare? E poi c'è una regola consolidata e mai scritta
Uno è uno dei giochi di carte più diffusi al Mondo. Tutti ci giocano ma nessuno davvero conosce a fondo il regolamento. Uno è un gioco di carte semplice e divertente, adatto a tutte le età. Lo scopo del gioco è rimanere senza carte in mano, il primo giocatore che ci riesce vince la partita.
INDICE
Quali carte compongono Uno? Ecco cosa trovi nella confezione
- 19 carte di colore rosso, numerate dall'1 al 9 (2 serie) più uno 0
- 19 carte di colore blu, numerate dall'1 al 9 (2 serie) più uno 0
- 19 carte di colore giallo, numerate dall'1 al 9 (2 serie) più uno 0
- 19 carte di colore verde, numerate dall'1 al 9 (2 serie) più uno 0
- 8 carte Cambia giro dei quattro colori sopracitati
- 8 carte Salta giro dei quattro colori sopracitati
- 8 carte Pesca due dei quattro colori sopracitati
- 4 carte Jolly o Cambia colore
- 4 carte Jolly pesca quattro o Cambia colore pesca quattro
- 4 carte personalizzabili, utilizzabili per creare nuove regole di gioco (una di queste 4 carte è la Jolly mescola carte o Cambia colore mescola carte.
Preparazione
Mescolate il mazzo di carte e distribuitene 7 a ciascun giocatore. La carta rimanente viene messa a faccia in giù al centro del tavolo, a formare il mazzo di scarto.
Qual è l'obiettivo del gioco?
Il primo giocatore che si libera di tutte le carte che ha in mano guadagna punti secondo le carte che gli altri giocatori hanno ancora in mano; chi arriva per primo a 500 punti vince la partita. In un’altra modalità di gioco, si assegnano a ogni giocatore i punti delle carte che ha ancora in mano e si aggiungono i punti a ogni round: se un giocatore supera i 500 punti, vince chi ha il punteggio più basso.
Qual è il procedimento del gioco: come si gioca a UNO
Scelta del mazziere
Per scegliere il mazziere si segue questo metodo: si pesca una carta per ogni giocatore e chi ha la carta con il valore più alto (le carte Azione valgono 0) fa il mazziere. Il mazziere mischia il mazzo e poi dà sette carte a ogni giocatore. La parte di mazzo che avanza, chiamata mazzo di pesca, viene messa sul tavolo con il dorso in alto, mentre la prima carta del mazzo di pesca viene scoperta, formando il cosiddetto mazzo di scarto. Se la carta scoperta è una carta Azione Jolly pesca quattro, questa viene rimessa nel mazzo in un posto a caso del mazzo di pesca e il mazziere gira la carta dopo; si fa così finché la carta scoperta non è una carta Azione Jolly pesca quattro. Se la prima carta scoperta è la Jolly o una carta personalizzabile (o la carta Jolly mescola carte), il giocatore a sinistra del mazziere sceglie il colore per iniziare il gioco.
Inizio del gioco
Il giocatore a sinistra del mazziere inizia il gioco e i turni vanno in senso orario. Ogni giocatore, nei suoi turni, deve buttare una carta che ha in mano, uguale a quella sopra il mazzo di scarto per colore e/o per numero. La carta deve, quindi, avere colore e/o numero come la prima carta del mazzo di scarto: per esempio, se la prima carta del mazzo di scarto è un 7 rosso, il giocatore può buttare una carta qualunque numerata di colore rosso o un 7 di colore qualunque. Invece, il giocatore può usare una carta Azione; le carte Azione colorate devono essere uguali alla carta del mazzo di scarto, avendo colore o simbolo come lei.
Se il giocatore non ha carte buone da buttare, deve pescarne una dal mazzo di pesca; se la carta pescata va bene la può giocare subito, altrimenti dice di passare il turno al giocatore dopo. Se si hanno carte buone da buttare non si deve farlo: se non si è pescata nessuna carta nel turno si può decidere, invece, di non buttare niente e pescare una carta dal mazzo di pesca, mentre se, per qualche motivo, si è pescata una carta, si può giocarla o passare il turno.
Quando un giocatore che ha due carte in mano ne butta una, rimanendo con una sola carta in mano, deve dire forte “UNO!” prima che il giocatore dopo cominci il suo turno. La parola deve essere chiara e non si può cambiare (modi come “Una” e “Ultima” e parole diverse da quella che indica il numero 1 non vanno bene; anche i giocatori che non parlano italiano usano “UNO!”, con la pronuncia italiana).
Chi vince la mano e chiude la partita
Quando un giocatore butta l’ultima carta che ha in mano, rimanendo senza carte, vince la mano e chiude la partita; si fa poi il conto dei punti fatti, con gli altri giocatori che prendono (“pagano”) i punti secondo i valori delle carte che hanno in mano, con le carte Azione che valgono questi punti: Cambia giro, Salta giro e Pesca due valgono 20 punti; Jolly e Jolly pesca quattro valgono 50 punti; le carte personalizzabili (e la carta Jolly mescola carte) valgono 40 punti. Se l’ultima carta da giocare è un Pesca due o un Jolly Pesca quattro, il giocatore dopo deve prendere il numero di carte giuste, che saranno usate per il conto del suo punteggio.
Rispondere a +2 e +4 con la stessa carta
Chi ama giocare a “Uno” avrà sofferto, maledicendo l’amico per delle mosse impreviste. E pensare che era tutto vano. Dopo anni, l’account Twitter ufficiale del famoso gioco di carte ha fornito alcuni chiarimenti sulle regole. E uno riguarda quelle più discusse: “+2” e “+4”, che costringono il giocatore a prendere dal mazzo, allontanandosi così dal traguardo finale, quello di finire le carte in mano.
La regola ufficiale
Le carte “+2” e “+4” costringono il giocatore successivo a prendere dal mazzo. Se sommate, sarebbero praticamente una condanna, perché il fine del gioco è liberarsi il prima possibile di tutte le carte che si hanno in mano. Dopo decenni di partite, l’account ufficiale di “Uno” ha postato questo tweet:
“Se qualcuno cala una carta “+4”, devi prenderne 4 e saltare il turno. Non puoi calare “+2” per far sì che il giocatore successivo prenda sei carte”. Né si possono sommare due “+4” per far prendere al giocatore successivo nel giro otto carte. Queste mosse, quindi, non si possono fare una dopo l’altra e non sono cumulabili. L’unica opzione possibile è prendere quanto indicato e saltare la mano.