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Numeri pazzeschi nel 2023 per Rares Burnete, bomber del Lecce di mister Coppitelli, attualmente terzo nella classifica marcatori del campionato Primavera 1, con ben due triplette siglate nelle ultime settimane.

Il giovane rumeno ha parlato in patria ai microfoni di Eurosport.

IL TRASFERIMENTO
“Ho deciso di trasferirmi in Italia per crescere in uno dei campionati giovanili più forti. È arrivata l'offerta del Lecce, che ho visto subito come una grande opportunità".

L’ITALIA
“Prima di tutto ho imparato a guardare il calcio nella maniera più seria, a comportarmi da professionista. Poi, anche il fatto di dover stare lontano dalla mia famiglia, ha contribuito al mio processo di maturazione come persona, dovendo affrontare situazioni diverse che mi hanno costretto a cavarmela da solo. Vedo una grande differenza di mentalità, qui il calcio è molto amato da tutte le persone. I calciatori hanno uno status speciale nella cultura italiana, sono trattati con grande rispetto”.

L’AMBIENTAMENTO
“Devo ammettere che non è stato un passaggio facile, soprattutto nel primo periodo. Ma qui ho trovato persone con valori che mi hanno aiutato ad ambientarmi facilmente e ho superato bene il periodo di ambientamento”.

LA CRESCITA
“Dal punto di vista calcistico, sento di essere migliorato molto, ho imparato cose che in Romania mi sarebbe stato difficile acquisire e la mia esperienza è cresciuta notevolmente di anno in anno”.

SOGNO PRIMA SQUADRA
“È vero che sono in forma, ma cerco di non pensare troppo all'esordio. Voglio rimanere concentrato su ciò che devo fare ora e sono consapevole che se continuerò a crescere bene, avrò la possibilità di fare il mio debutto in Serie A".

LA NAZIONALE
“Ogni volta che indosso la maglia della nazionale mi sento straordinario e cerco sempre di dare il massimo per il mio Paese. Rappresentare la Romania è un orgoglio, mi fa sentire utile”.

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