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Cremonese e Lecce si affrontano allo Zini per il lunch match della quattordicesima giornata di campionato.

Gli uomini di Di Francesco in campo con il solito e consolidato 4-2-3-1. Il tecnico, vista la buona prestazione e il risultato, ripropone lo stesso undici che ha battuto il Torino: Falcone in porta; in difesa, da destra a sinistra, Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo; mediana con Ramadani e Coulibaly, Berisha nel ruolo di regista avanzato; Pierotti e Banda sugli esterni, Stulic riferimento offensivo.

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Cremonese-Lecce, la cronaca del primo tempo

Dopo solo 2 minuti, la squadra giallorossa parte forte, Berisha dal lato sinistro salta un uomo e mette dentro un cross a tagliare in area di rigore che supera la difesa grigiorossa ma Stulic, a pochi metri dalla porta mette alto il pallone. Audero non poteva nulla. Occasione clamorosa sprecata per andare in vantaggio.

Al minuto 6, il pressing alto aiuta a recuperare un pallone in zona offensiva, Berisha scambia velocemente con Pierotti , l'argentino alza una parabola al centrocampista albanese che tira forte con l'esterno di contro balzo. Audero con i pugni mette in calcio d'angolo.

Tredicesimo minuto Pierotti, molto ispirato in avvio , parte palla a piede da centrocampo, entra in area di rigore, salta due uomini ma esita un po' davanti alla porta e viene chiuso all'ultimo istante.

Al minuto 35 arriva l'unico squillo dei padroni di casa, break a centrocampo di Bondo che serve Bonazzoli, senza marcatura si gira e manda in porta Payero con un filtrante che taglia la linea giallorossa. Falcone esce alto, il tiro è debole e centrale.

Si torna negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Cremonese-Lecce, la cronaca del secondo tempo

Prima dell'avvio della ripresa, Di Francesco non è soddisfatto della gara di Banda che, complice l'ammonizione presa a fine primo tempo, viene sostituito da Sottil.

È la Cremonese a partire forte, dopo soli due minuti un pallone finisce a limite dell'area giallorossa dove Vandeputte viene messo giù da Ramadani e il pallone finisce fuori dall'area. Per l'arbitro non c'è nulla, ma poco dopo viene richiamato al monitor per rivedere il contatto. Dopo un rapido check del Var, viene fischiato il rigore a favore dei padroni di casa, segnato perfettamente da Bonazzoli al 52'. Falcone sfiora e basta.

Pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un corner, Baschirotto con un colpo di testa mette il pallone in porta scippandolo dalle mani di Falcone che era in anticipo. Fallo in attacco e gol subito annullato.

Stessa identica situazione al 60 esimo minuto, Baschirotto toglie il pallone dalle mani di Falcone, inutile il gol di Payero.

Si conferma pericolosa la squadra di Nicola dalla bandierina, al 65 esimo Payero spreca malamente un'ottima occasione colpendo debolmente a pochi passi da Falcone che blocca.

Al 77esimo il pressing alto della Cremonese viene premiato: Vardy agguanta un pallone al limite esterno dell'area, scarica dietro dove Zerbin mette in mezzo un cross di prima che scavalca la difesa giallorossa e arriva perfettamente sulla testa di Sanabria che indisturbatamente insacca per il doppio vantaggio.

Al minuto 83 arriva la prima vera occasione del Lecce per rientrare in partita: una punizione battuta dall'esterno arriva nell'area piccola dove Camarda è posizionato bene per dimezzare lo svantaggio ma l'intervento in anticipo di Payero allontana clamorosamente il pallone.

Da lì alla fine nessuna occasione, la partita termina 2-0.

Il Lecce non sfrutta le occasioni del primo tempo e paga caro il totale assenteismo nella ripresa, complice l'aumento dei giri dei padroni di casa.

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