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Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Sampdoria è riuscita a salvarsi dal fallimento ed adesso l’epilogo peggiore sembra ormai evitato. Nella notte, infatti, il CdA del club blucerchiato ha accettato l’offerta del patron del Leeds, Andrea Raddrizzani, e del suo socio Matteo Manfredi. 

I due, nonostante l’ingresso sulla scena solo in tempi recenti, hanno convinto Cda, banche e advisors con la loro allettante proposta, superando dunque quella avanzata da Alessandro Barnaba. L’offerta di Raddrizzani e Manfredi, infatti, è stata ritenuta più congrua per la ristrutturazione del debito e per l’esposizione della Samp verso banche e creditori locali. 

Tutti questi enti, sempre secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, recupereranno una cifra maggiore, rispetto al 35% delle somme a loro dovute, in modo tale da poter proseguire la propria attività.

La Sampdoria è dunque salva: l’operazione chiusa in extremis verrà formalizzata nell’assemblea degli azionisti nella giornata di lunedì. Attesa, invece, nelle prossime ore la ratifica degli accordi con Massimo Ferrero, che detiene attualmente il 55% del club. Si tratta di una vera corsa contro il tempo. Entro il 30 maggio, dovranno essere pagati tutti gli stipendi dei primi tre mesi di questo 2023 – con l’aiuto anche di una parte del paracadute concesso dalla Lega per le retrocesse. 

Poi, da lì, si penserà al futuro: l’obiettivo è chiaro. Il prossimo anno vivere una B da protagonista, ringiovanendo la rosa e puntano subito alla promozione nel massimo campionato italiano. Il calcio nostrano non perderà, così, una squadra storica, una di quelle compagini che lo hanno reso celebre anche oltre ai confini del Bel Paese.

Ormai sembra questione di ore e poi tutto sarà formalizzato. La Sampdoria è salva per merito di imprenditori che hanno voluto evitarle l’onta del fallimento. 

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