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La prima volta non si scorda mai. Questa frase può sembrare banale ma è la più azzeccata per descrivere quello che è accaduto ieri al Via Del Mare. Il Lecce, infatti, per la prima volta nella sua storia ha vinto la prima giornata del campionato di Serie A. E lo ha fatto con una prestazione pazzesca, contro un avversario forte, annichilito dall’organizzazione tattica e dalle qualità tecniche della truppa di D’Aversa. Una squadra capace di ribaltare il risultato in 2 minuti, forte anche della spinta di uno stadio versione Bombonera.

Dopo l’1 a 0 di Immobile sono tornati ad aleggiare intorno al Via Del Mare i fantasmi del passato, con la Lazio che ha creato anche qualche occasione per raddoppiare il punteggio e, probabilmente, chiudere la partita. I biancocelesti, però, soprattutto nella seconda frazione di gioco, sono caduti sotto i colpi di Strefezza e compagni, parsi già in un’ottima condizione psicofisica, nonostante i tanti giovani in campo, alcuni di questi esordienti, ed i carichi di lavoro affrontati nel ritiro di Folgaria.

Nella sua storia, il Lecce aveva ottenuto solo qualche sparuto pareggio alla prima giornata in A. Lo storico punto di Verona alla prima apparizione in assoluto, accompagnato da altri singoli punti contro Napoli, Perugia, Parma ed Atalanta. Una vittoria, invece, non era mai arrivata e ieri è stata la giornata perfetta per accogliere questi 3 punti ed iniziare la nuova stagione con grande entusiasmo. 

Ora fiducia ma piedi ben piantati per terra. Il Lecce di D’Aversa, grazie alla vittoria di ieri, è già entrato nella storia ma occhio a farsi trasportare dal facile entusiasmo. Da domani, il giorno in cui si ritornerà ad allenarsi, la squadra dovrà pensare soltanto alla Fiorentina. Un’altra tappa difficile ma stimolante per la banda giallorossa, una squadra che dovrà prendere sempre più le sembianze del suo popolo per lottare con coraggio e determinazione contro tutto e tutti. 

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