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Eusebio Di Francesco, tecnico del Lecce, ieri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli, una gara complicata ma stimolante, che l’allenatore avrebbe addirittura voluto giocare da calciatore.

Dobbiamo avere tante motivazioni, che ci sono all'interno della partita. Avremo un grande sostegno. Vivere queste partite è bellissimo, vorrei giocarle. Ma da fuori cercherò di dare il mio meglio affinché il Lecce faccia una grande partita. 

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Assenti e presenti 

Il tecnico, poi, ha confermato il ritorno a pieno regime di Coulibaly e l’assenza di Sottil, alle prese con un fastidio muscolare che gli ha già fatto saltare le sfide contro Sassuolo e Udinese: 

Coulibaly sta migliorando. Peccato aver perso Sottil, ci auguriamo di poterlo recuperare per la prossima con la Fiorentina. Abbiamo bisogno di giocatori così.

Per il resto, assenti i soliti Jean, Perez e Marchwinski, mentre tutti gli altri sono a disposizione del mister abruzzese. 

pierret

I possibili 3 o 4 cambi in vista del Napoli 

Infine, l’allenatore del Lecce ha svelato che in vista della sfida contro il Napoli ci saranno 3 o 4 cambi di formazione, per far in modo che tutti vadano al 100% nonostante la gara contro l’Udinese si sia giocata appena 3 giorni fa: 

Ci saranno tre o quattro cambi rispetto a Udine, non vi dirò chi. 

In difesa potrebbe esserci l’ingresso in campo di Siebert, al posto di uno dei due tra Gaspar e Tiago Gabriel, con il primo che è diffidato e salterà la partita successiva alla sua prossima ammonizione.

A centrocampo, invece, occhio a Pierret e Coulibaly dal primo minuto, per far rifiatare Ramadani e sostituire un Helgason parso spento nell’ultima apparizione. Attenzione anche ad una possibile chance dal primo minuto per Kaba, che potrebbe far valere i suoi centimetri in mezzo al campo. 

In attacco, infine, possibile spazio per Camarda dal primo minuto. Stulic non ha ancora trovato la via del gol e potrebbe trovare motivazioni nuove entrando dalla panchina a gara in corso. Al giovanissimo talento scuola Milan, invece, Di Francesco potrebbe concedere una chance dall'inizio, per sfruttarne entusiasmo e vivacità.

Sugli esterni spazio a Morente e Pierotti, con le incognite Banda e N'Dri, subentrati molto bene nell'ultima di campionato in quel di Udinese. Soprattutto l'ivoriano ha rappresentato una spina nel fianco della difesa bianconera ed ha siglato anche un gol di pregevole fattura nel finale di partita. 

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