La rivincita di Falco: 100 presenze e firma nella goleada giallorossa
Lecce-Reggiana è stata anche la partita della prima gioia stagionale per Filippo Falco. Il numero 10 giallorosso infatti, non andava a segno dallo scorso Luglio, nel 3-2 al Dall’Ara a favore del Bologna.
Sportivamente sembra passata un’eternità da quel giorno, uno degli ultimi sussulti dei salentini in Serie A, trascinati dal proprio attaccante che nei grandi palcoscenici del calcio italiano ha saputo stupire più di una volta.
Tra la dolorosa retrocessione e il ritorno alla rete nel 7-1 del Via del Mare c’è stato probabilmente il periodo più difficile del secondo corso leccese di Falco. L’addio alla massima serie ha innegabilmente segnato psicologicamente il calciatore originario di Pulsano che, attanagliato tra l’altro da continui problemi fisici, si è ritrovato al centro di una vera e propria bufera relativa alla sua permanenza a Lecce.
Tornato in carreggiata contro l’Entella, ha riscontrato davanti a sé una montagna alta da scalare per raggiungere un posto negli 11 di Corini, poiché il cambio di modulo avvenuto nel mentre, ha mostrato un Lecce brillante con Mancosu al servizio di Stępiński e Coda.
I presupposti non erano dei migliori, ma Falco ha voluto ricordare che nonostante tutto, non è qui per fare la comparsa. Il vizio del gol non l’ha perso, ed il suo 5-1 ha confermato la confidenza col destro, con il quale, proprio in quella porta, aveva battuto Sirigu qualche mese fa.
Il primo gol stagionale va a coronare un altro traguardo raggiunto pochi giorni prima per quale è stato premiato dal presidente Sticchi Damiani nel pre-gara, ovvero il raggiungimento delle 100 presenze in giallorosso.
Una tappa importante che lascia alle spalle le polemiche e risalta l’unione indissolubile che il calciatore ha con questa terra, nel bene e nel male.
Del suo futuro se ne discuterà al termine della stagione, ma di certo c’è che Falco, di qui al prossimo maggio, farà di tutto per firmare personalmente quella che sarebbe la sua seconda promozione nel Salento.
💬 Commenti