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Il futuro di Ante Rebic è ancora tutto da scrivere. Tra quattro giorni scadrà il suo contratto annuale con i giallorossi e sarà libero di accasarsi dove riterrà opportuno. 

Quando lo scorso anno è arrivato nel Salento, al termine della campagna acquisti estiva, sembrava essere la classica ciliegina sulla torta del mercato di Pantaleo Corvino: calciatore con un passato importante, con voglia di dare, da rilanciare. Non è stato così. Con Luca Gotti ha giocato molto ma in una posizione, quella in cui ha sempre giocato, piuttosto dispendiosa per lui e per le sue capacità fisiche visto che era di rientro da un infortunio importante. Poi con Giampaolo ha cominciato il lento declino verso la panchina e poi la rottura totale con staff tecnico e spogliatoio. In mezzo solo un gol alla Juventus nel girone d'andata.

Ora Lecce e Rebic si diranno addio, ma lo faranno nel silenzio più assoluto.

Il futuro di Ante Rebic

L'ex nazionale croato è ancora giovane, ha 32 anni, e ormai integro fisicamente. Cercherà soluzioni che più si avvicineranno alla sua carriera, ma probabilmente questo avverrà lontano dall'Italia e dalla Serie A. 

Per lui potrebbero aprirsi le porte della massima categoria croata e questa volta potrebbe accettare il corteggiamento. Già lo scorso anno l'Hajduk e la Dinamo hanno provato a portarlo nel club, ma il fantasista aveva ancora voglia di Italia. Una volontà che, dopo la recente stagione, potrebbe aver perso…

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