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Domenica 25 maggio, la spiaggia di Lido Conchiglie (Gallipoli) ha ospitato la No Borders Cup, primo appuntamento del Trofeo Italiano Beach Rugby 2025. Una giornata di sport intensa e spettacolare, segnata da un vento costante che ha inciso sulle dinamiche di gioco senza però spegnere l’entusiasmo in campo e sugli spalti.

A imporsi in questa prima edizione sono stati i The Rockets di Roma, che hanno dominato la competizione grazie a una straordinaria prova di forza atletica e tecnica, vincendo con autorevolezza ogni incontro disputato.

Nel Girone A, i The Rockets hanno subito fatto la voce grossa battendo i padroni di casa del Salento Rugby con un netto 16-0, per poi superare anche i Lions Napoli con un convincente 10-0, confermandosi squadra solida, veloce e concreta. I Lions, a loro volta, hanno chiuso secondi nel girone grazie al successo per 8-1 proprio sul Salento.

Nel Girone B, invece, sono stati gli Spruzzi Pazzi di Ancona a mettersi in luce: vittoria per 12-0 sul Trepuzzi e per 7-2 sull’Appia Rugby Brindisi, assicurandosi il primo posto. Il Trepuzzi ha poi avuto la meglio sull’Appia in una sfida combattuta, chiusa sul 6-5.

Spettacolo ed emozioni nella fase a eliminazione diretta

Nel match per il 5º/6º posto, l’Appia Rugby Brindisi ha battuto il Salento Rugby con un meritato 9-2, mostrando carattere e determinazione.

Le semifinali hanno confermato i valori in campo: i The Rockets hanno travolto il Trepuzzi con una prestazione potente e senza sbavature, mentre gli Spruzzi Pazzi hanno avuto la meglio sui Lions, disputando una gara intelligente e concreta, frenando le accelerazioni avversarie e colpendo nei momenti chiave.

La finale per il 3º posto ha visto protagonisti Lions Napoli e Trepuzzi in un duello equilibrato e combattuto fino all’ultimo. I partenopei si sono imposti di misura, confermando la loro crescita nel corso del torneo.

La finalissima ha incoronato i The Rockets, capaci di chiudere la giornata con un perentorio 9-0 sugli Spruzzi Pazzi. Una prestazione magistrale che li conferma tra le realtà più competitive del beach rugby nazionale.

Spazio anche ai più piccoli e ai protagonisti dietro le quinte

Durante la mattinata, spazio anche per i giovanissimi: i ragazzi del Salento Rugby Under si sono esibiti in alcune partite dimostrative, portando entusiasmo, passione e tanta voglia di mettersi in gioco, animando ulteriormente la giornata.

Le premiazioni sono state guidate da Fabio Manta, presidente dell’ASD Salento Rugby, che ha voluto ringraziare pubblicamente due figure chiave per la riuscita dell’evento: il Comandante Fernando Cimino del Distaccamento dell’Aeronautica Militare – in rappresentanza del 61º Stormo di Galatina – per il supporto fornito, ed Enrico Colazzo, presidente dell’APS Marina di Lido Conchiglie, per il suo impegno nella promozione del territorio attraverso lo sport.

Prossima tappa: Torre San Giovanni

La macchina organizzativa del Salento Rugby è già proiettata verso il prossimo appuntamento: domenica 15 giugno, sulla spiaggia del Lido Onda Marina a Torre San Giovanni (Comune di Ugento), andrà in scena la 20ª edizione della Salento Beach Rugby Cup. Una tappa storica per il movimento pugliese, pronta ad accogliere squadre da tutta Italia tra sabbia, sport e il tradizionale Terzo Tempo.

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