La via Francigena in omaggio a Graziano Fiorita

Il protagonista di questa storia, raccontata oggi dal Nuovo Quotidiano di Puglia, è Claudio Allievi, 70enne ex allenatore dilettante originario di un paese della provincia di Bergamo. Ha deciso di camminare da Roma al Salento lungo la Via Francigena in memoria di Graziano Fiorita, fisioterapista del Lecce morto il 24 aprile scorso durante il ritiro a Coccaglio. 

L’iniziativa 

L’ex tecnico ha portato anche la maglia dell’Atalanta, squadra del cuore, da consegnare alla famiglia Fiorita, incontrata a Copertino per rendere onore e merito al padre e marito scomparso poco più di due mesi fa. 

A dire il vero, Claudio aveva già iniziato questo cammino due anni ma lo ha ripreso il 19 maggio scorso. L’iniziativa è nata con gli amici del gruppo “Dea in gir”, tifosi atalantini, e sostenuta anche da Giancarlo Ferrari, ex giocatore del Lecce. 

Mi ha impressionato questa disgrazia e sono sempre dalla parte degli uomini che non si vedono ma contano tanto perché tengono lo spogliatoio unito. A Bergamo si parla ancora di questa tragedia perché la nostra città è stata colpita dalle morti causate dal Covid, quindi la popolazione quando succede una disgrazia la sente molto vicina. I ragazzi che vanno in curva sono meravigliosi per il rispetto che portano verso queste situazioni. Abbiamo provato un grande rispetto per il popolo di Lecce è sorto naturale. La nostra curva ha buttato i fumogeni in campo come segno di disprezzo verso la lega calcio. 

L’arrivo e la consegna della maglia 

A Leuca, accompagnato da Walter Iurlano, nipote dell’ex presidente del Lecce, Claudio ha donato la maglia alla famiglia. Azzurra, moglie di Graziano, ha detto: 

Graziano lo stanno onorando da ogni parte d’Italia. Ogni giorno ricevo ossequi e lui sarà felice di questo. Per noi è dura ma siamo orgogliosi di averlo vissuto nella nostra vita: è stato un esempio per tutti.