Dall'accusa di Lotito a Baroni a un nuovo possibile esonero: il punto sulle panchine di A

Se la situazione sulla panchina del Lecce è ancora tutta da definire, con la dirigenza giallorossa impegnata a valutare attentamente ogni opzione prima di confermare o meno Marco Giampaolo, anche nel resto della Serie A il futuro di molti allenatori appare tutt’altro che stabile.

Dal punto di vista contrattuale, l’allenatore abruzzese è ancora legato al Lecce: la salvezza conquistata all’Olimpico contro la Lazio ha infatti fatto scattare il rinnovo automatico del suo contratto. Tuttavia, ciò non garantisce la sua permanenza sulla panchina salentina, soprattutto alla luce delle riflessioni in corso all'interno del club.

Il Lecce non è un caso isolato. In Serie A si preannuncia un vero e proprio valzer delle panchine, con numerosi club pronti a cambiare guida tecnica.

Lotito accusa Baroni: “Io non ho esonerato nessuno”

Alcuni cambiamenti, nel frattempo, sono già avvenuti. È il caso della Lazio, dove Marco Baroni è stato sollevato dall’incarico dopo una sola stagione, complice anche la mancata qualificazione alle coppe europee. Al suo posto, la società ha deciso di richiamare Maurizio Sarri. Tuttavia, non tutti sono d’accordo sulla ricostruzione ufficiale: secondo quanto riportato da TuttoMercatoWeb, il presidente Claudio Lotito ha accusato Baroni di essersi dimesso volontariamente, smentendo di fatto la versione di un esonero deciso unicamente dalla società.

 

Non è che non ha funzionato. Anzitutto io non ho esonerato Baroni. Io non sono abituato a misurare le persone per i risultati, ma per la tenuta psicologica in un contesto specifico. Il mister ha fatto una scelta perché ha capito che sono venute meno alcune aspettative che evidentemente aveva previsto. 

Penso che anche la piazza aveva assaporato alcune possibilità. Ma non è un problema solo della Lazio, se andate a vedere le altre squadre del nord mi pare che alla fine non hanno vinto nulla. Il calcio purtroppo è anche questo, è legato a fattori imponderabili e a tante variabili non prevedibili. All'andata eravamo primi in Europa League, poi ci siamo persi per strada.

Altri possibili esoneri in arrivo

Marco Baroni, però, potrebbe tornare ben presto su una panchina e diventare il nuovo allenatore del Torino, dove la posizione di Paolo Vanoli appare sempre più in bilico. Intanto, altre panchine sono a rischio o già destinate a cambiare. Dopo la retrocessione, il Venezia sembra intenzionato a non confermare Eusebio Di Francesco per la prossima stagione. Stesso discorso per l’Empoli, che potrebbe separarsi da Roberto D’Aversa, e per il Monza, dove il futuro di Alessandro Nesta è tutt'altro che certo.

Situazione diversa per il Pisa: il tecnico Filippo Inzaghi, appena promosso in Serie A, è vicino al Palermo, e il club toscano starebbe pensando ad Andrea Pirlo come possibile sostituto. Più stabile la posizione di Paolo Zanetti al Verona, con il club intenzionato a proseguire con lui il percorso iniziato a stagione in corso.

Da monitorare con attenzione anche il Como, soprattutto in caso di passaggio di Cesc Fabregas all’Inter: un cambio tecnico potrebbe rendere ancora più travagliata la situazione sulle panchine di Serie A.