Lecce, vale la pena puntare su Touba? Lo abbiamo chiesto ad un esperto di calcio turco

Come anticipato ieri, il Lecce ha chiuso l'operazione in entrata per l'arrivo di Hamed Touba, difensore di piede mancino dell'İstanbul Başakşehir. Il classe 1998 arriverà in prestito con opzione di riscatto e rappresenterà una valida alternativa a Baschirotto e Pongracic.

È un calciatore col doppio passaporto algerino e belga (dunque non extra-comunitario) che nella passata stagione ha disputato anche la Conference League. È convocato spesso dall'Algeria e per questo motivo potrebbe giocare la Coppa D'Africa a gennaio. Si tratta di un difensore molto tecnico, abile ad impostare, che all'evenienza ha giocato anche sulla fascia sinistra. Vanta presenze con le selezioni giovanili del Belgio, ma ha successivamente scelto la maglia dell'Algeria.

Per parlare in maniera più approfondita del nuovo acquisto del Lecce, ci siamo rivolti ad un freelancer esperto di calcio turco. Ringraziamo Alejandro Parra per il suo prezioso contributo, che vi condividiamo:

"Hamed Touba un ottimo difensore. Nella seconda parte della scorsa stagione non ha mantenuto il suo solito (alto) livello, ma in generale mi ha sempre lasciato una buona impressione. Penso sia pronto per la Serie A. Ha un buon piede sinistro e sul gioco aereo è stato eccellente in quasi tutte le partite che ho visto.Con un difensore di esperienza e qualità al suo fianco (penso a Baschirotto o Pongracic), come nella prima parte della sua esperienza nell'Istanbul Başakşehir, potrà crescere ancora di più.

Touba può giocare anche da terzino sinistro, ma in Turchia lo ricordo giusto in un paio di partite in quella occasione. Nella scorsa Conference è stato uno dei migliori difensori della fase a gironi (4/5 partite senza subito gol, e appena 1 subito); l'unica partita che il Başakşehir ha perso è stata il 2-1 contro la Fiorentina, ma in quell'occasione era indisponibile".