Galles, Serie B: il Bangor City schiera 10 italiani in campo ed un "leccese" in panchina
C'è una piccola curiosità, tirata fuori dal portale Delinquenti prestati al mondo del pallone, che riguarda anche i tifosi e gli appassionati giallorossi. Nella serie B del Galles, precisamente nel Cymru North, uno dei due gironi in cui si divide la serie cadetta, esiste un club che ha una storia del tutto singolare.
In questa squadra militano attualmente ben 9 italiani, che potrebbe essere un record persino per diverse squadre italiane, ma all'inizio della stagione gli italiani erano molti di più. Il team in questione è il Bangor City che occupa l'ottava posizione in classifica ma non è esattamente questa la notizia.
Il suo presidente è un imprenditore e musicista italiano, si chiama Domenico Serafino, che ha salvato il club dal fallimento e dalla terza serie rilevandolo e pagando i debiti della vecchia gestione. L'obiettivo è quello di riportare la squadra ai fasti di una volta. La storia del club è vecchia di oltre 100 anni, è nato nel 1876, e da allora vanta persino 3 campionati nazionali vinti e 8 coppe del Galles in bacheca.
Per tornare a vincere, Serafino ha scelto di mettere attorno a sé altri italiani: dal direttore sportivo Max Leghissa, arrivato a Giugno del 2019, all'allenatore che di italiano ha poco sulla carta d'identità ma è leccese d'adozione Pedro Pablo Pasculli. Prima del campione argentino, Leghissa aveva provato a portare Marco Del Vecchio e Nicola Legrottaglie. Alla fine ha optato per l'ex allenatore della Beretti giallorossa.
Il suo arrivo è stato annunciato con un tweet il 5 Ottobre scorso proprio dal club gallese:
Gli italiani in Rosa menzionati da Delinquenti del Pallone sono 9 e sono il portiere Gabriele Brino, i difensori Simone Rea, Massimo Sammartino, Piero Cauterucci, Eugenio Dalia, il centrocampista Lorenzo Castaldo, e gli attaccanti Salvatore Pascarella, Francesco Serafino (italo-argentino) e Nicolas Delvecchio, figlio di Marco. Nella Rosa però è presente anche Francesco Pasculli, difensore e figlio dell'allenatore del Bangor. L'ex calciatore del vivaio giallorosso, difensore, aveva già un contratto in essere con il club prima dell'arrivo del padre.Stay tuned for some exclusive content with the new Citizen, and manager!
Are you as excited as we are to welcome a World Cup winner to Bangor? 🙌 pic.twitter.com/em6w4hnsPU — Bangor City FC (@bangorcityfc) October 5, 2019
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