Respinto il ricorso del Lecce: confermata la squalifica di Sticchi Damiani
La Corte Sportiva d'Appello ha confermato la squalifica per il presidente del Lecce
Esattamente due settimane fa le decisioni del Giudice Sportivo inerenti a Lecce-Milan, oggi la conferma della squalifica fino al 4 dicembre nei confronti del presidente Saverio Sticchi Damiani.
Sticchi Damiani squalificato fino al 4 dicembre
Così ha deciso la Prima Sezione della Corte Sportiva D’Appello Nazionale presieduta da Carmine Volpe, che ha respinto il ricorso della società leccese. Sticchi Damiani era stato squalificato "per avere, al termine della gara, negli spogliatoi assunto un atteggiamento intimidatorio nei confronti degli Ufficiali di gara rivolgendo loro reiteratamente espressioni offensive e minacciose; infrazione rilevata da un Assistente."
Lecce-Milan, la ricostruzione delle affermazioni di Sticchi Damiani
Il Giudice Sportivo, su referto degli Ufficiali di gara, aveva punito le affermazioni ed il comportamento di Sticchi Damiani al termine della partita, precisamente negli spogliatoi. Cosa aveva detto nello specifico Sticchi Damiani?
“Se per questo schifo di oggi retrocedo vengo a chiedervi i danni. Vergogna, state uccidendo il calcio” - è questo il virgolettato riportato dal Corriere dello Sport.
Uno sfogo comprensibile, privo di offese personali nei confronti degli ufficiali di Gara. È legittimo che un presidente alzi i toni in seguito ad una beffa, soprattutto se si tratta di Sticchi Damiani che, come noto, ha sempre assunto un atteggiamento rispettoso e collaborativo nei confronti dell'AIA e non solo.
Il pugno duro del Giudice Sportivo di Serie A, basato sul referto arbitrale, ha messo fuori dai giochi per qualche settimana anche il DS Trinchera e l'AD Mencucci. Ai nostri microfoni, la scorsa settimana l'uomo mercato ha dichiarato:
“Il Giudice Sportivo difficilmente va a contrapporsi a quanto scritto nel referto. Nel referto hanno parlato di frasi blasfeme in campo. Immagino in quel caos quanto il quarto uomo abbia potuto sentire… mi infastidisce passare per quello che dopo la partita ha avuto una reazione così. Attraverso il referto devono dare credibilità a quanto combinato, forse è il caso metterci una pietra sopra e pensare ai prossimi impegni".