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Mert Çetin, nuovo difensore del Lecce, si è presentato questa mattina in conferenza stampa. Ecco di seguito le sue parole: 

 TRINCHERA: 

"Oggi presentiamo Cetin, un nazionale turco che ha esperienza europea. Difensore centrale classe ’97, dotato di una buona struttura fisica, che ha nella marcatura la sua qualità migliore. A Lecce lo conosciamo già perché ha esordito con la nostra maglia contro l’Inter, nonostante abbia subito subito una distorsione alla caviglia. A partita in corso purtroppo ha subito un colpo che lo ha tenuto lontano dai campi di calcio. Da questa settimana ha iniziato a lavorare con il gruppo, con il mister e siamo contenti perché adesso sprigiona tutta la sua voglia di scendere in campo". 

ÇETIN: 

“Sto provando in tutti i modi a recuperare e dimostrare il mio valore. Mi sento pronto, ma non so dare ancora una tempistica. Spero di recuperare presto per mostrarvi il vero Cetin. 

Nel 2019 non sono stato vicino al Lecce.  Quando sono arrivato in Italia mi ha acquistato Petrachi, ma non ho parlato con lui per venire qui, conoscevo già la storia del Lecce. Dopo questa conferenza di sicuro lo chiamerò. 

Nel calcio il tempo è prezioso, la trattativa è stata rapida. Io ho iniziato il ritiro con il Verona, ma poi ho sentito Trinchera e mi sono convinto subito a venire qui. Ho parlato con Baroni appena sono arrivato, mi sono subito adattato con il nuovo modulo, mi dà sempre consigli sulla mia posizione di gioco. 

Da quando sono arrivato qui mi sento come in famiglia. Chi mi ha impressionato? Potrei fare il nome di Umtiti, che è il più conosciuto, ma siamo un gruppo giovane di grande qualità e penso che insieme possiamo fare tanto e migliorarci l’uno con l’altro.

Fonte d’ispirazione? Quando ero alla Roma ho risposto Sergio Ramos ma non mi rivedo in lui ovviamente. Voglio prendere ed imparare più cose da diversi difensori forti per migliorare. In Italia ogni giocatore è difficile da marcare, ma voglio concentrarmi solo sulle partite. 

Dobbiamo analizzare partita dopo partita, poi sarà il mister a capire cosa c’è da migliorare. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto. La Nazionale per me è molto importante. Sono venuto qui per riconquistarla, questo è il mio obiettivo". 

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