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Lecce e Reggina si affrontano allo Stadio Via Del Mare per la sedicesima giornata di campionato. Baroni schiera i suoi con il solito 4-3-3. In porta c’è Gabriel; in difesa Gendrey, Lucioni, Dermaku e Gallo; a centrocampo Majer, Hjulmand, Gargiulo; in attacco Di Mariano, Coda e Strefezza.

Dopo 10 minuti di studio il Lecce crea la prima occasione da rete: Majer da due passi calcia di poco a lato e non sfrutta lo svarione avversario. 

La Reggina prova ad attaccare ma non costruisce grandi occasioni da rete. Alla mezzora, invece, è il Lecce a passare, con un gran gol di Gargiulo, dopo un assist di Massimo Coda. 

Dopo 5 minuti Dermaku colpisce una traversa clamorosa sugli sviluppi di un calcio di punizione. Qualche minuto più tardi è Coda a impegnare l’estremo difensore amaranto. 

Al minuto 42 Coda si accascia. Sente dolore alla coscia e chiede il cambio. Al suo posto entra Olivieri. Nel finale di primo tempo Strefezza regala una magia ai presenti, ma la palla non bacia la traversa, finendo fuori di pochissimo. 

La ripresa  ricomincia con un Lecce arrembante. Olivieri ha una buona occasione ma calcia di poco a lato dal limite dell’area di rigore. 

Al minuto 15 i giallorossi raddoppiano il conto con Zan Majer, abile a sfruttare l’ennesima grande giocata di Gabriel Strefezza. 

Gli amaranto si riversano nella metà campo avversaria e creano due ottime palle gol, ma Gabriel è bravo a sventare il pericolo. 

Alla mezzora del secondo tempo Blin e Rodriguez entrano al posto di Di Mariano e Majer. Al minuto 31 Gabriel si esalta su una conclusione ravvicinata di Liotti. 

A 5 minuti dalla fine Strefezza e Hjulmand lasciano il campo a Listkowski ed Helgason. Dopo 4 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine della partita. Il Lecce vince, convince ed, almeno per una notte, vola in testa al campionato. 

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