Ardito: "Lecce? Contro la Lazio 'occhi della tigre'. Ecco cosa conterà contro il Como"
L'intervista del doppio ex a La Gazzetta del Mezzogiorno
Il doppio ex della sfida Andrea Ardito ha detto la sua sulla partita di lunedì 30 dicembre a La Gazzetta del Mezzogiorno. Il 47enne ex centrocampista ha vestito la maglia del Lecce tra il 2007 ed il 2009, mentre nel Como ha avuto due parentesi differenti, una tra il 1999 ed il 2002 e tra il 2009 fino alla fine della sua carriera, nel 2015.
Il suo auspicio
Il mio auspicio è che, a fine torneo, la squadra allenata da Giampaolo e quella diretta da Fabregas restino entrambe in serie A. Per me, quella di lunedì sarà una vera e propria partita del cuore.
Nel club lariano ho militato in due momenti differenti. Nel primo sono stato lanciato nel calcio che conta. Nel secondo ho chiuso la carriera, per poi ricoprire per alcuni anni il ruolo di tecnico nel settore giovanile. A Como mi sono stabilito dopo avere appeso le scarpe al chiodo.
Lecce costituisce l'ultimo palcoscenico importante nel quale sono stato protagonista e della mia esperienza nel Salento, pur avendo subito la mia unica retrocessione dopo aver centrato la promozione, serbo solo ricordi belli. Della città, della gente, dell'ambiente, della tifoseria. Di una piazza appassionata e coinvolgente. Conto di assistere al match dagli spalti del “Sinigaglia” e mi aspetto una sfida vibrante