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Durante la puntata di PL Talk andata in onda ieri sera, tra gli ospiti è intervenuto anche Alessandro Surza, giornalista di Udinese TV, che ha commentato l’attualità dell’Udinese e ha analizzato la prossima sfida contro il Lecce. Ecco le sue parole.

Sul modello “incompiuto” Udinese

La mia generazione è cresciuta da adolescente con l'Udinese costantemente nelle Coppe. Era normale vedere l'Udinese tra le prime sette, che tra l'ottavo posto in giù. Era fine anni ‘90, con Zaccheroni, Marino, Spalletti…poi è successo che tutte le squadre hanno capito il modello Udinese, che era tra le poche che faceva scouting per rivendere i giocatori. L’Atalanta ha cambiato la storia di questi piccoli club. 

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Come viene visto il Lecce? Esattamente come una piccola Udinese, e lo dico con orgoglio. Io ritengo che Corvino stia facendo ed abbia fatto un lavoro incredibile. Quindi il Lecce viene visto come una piccola Udinese, ma con le dovute proporzioni, con minor potere di persuasione, di acquisto ed ingaggio. 

Su Udinese-Lecce

I messaggi da parte della tifoseria bianconera sono molto critici nei confronti di Runjaic, che è qui da ormai un anno e sembra ci sia un peggioramento degli stessi giocatori. Qui tutti stanno dicendo una cosa: vorrei giocare la partita di sabato con gli allenatori invertiti. Questo mi fa capire quanta stima si provi a Udine, e non solo, verso Di Francesco, che per quanto mi riguarda è uno degli allenatori più sottovalutati e sfortunati. 

Su Di Francesco

Di Francesco fa una carriera pazzesca, tranne la prima esperienza con voi. Va a Sassuolo e Roma, dove raggiunge una semifinale di Champions, e poi…Cagliari male, Verona male, Sampdoria male. Con il Frosinone gioca un calcio clamoroso e retrocede in maniera sfortunatissima contro di noi. Ci siamo sentiti in colpa, dovevamo retrocedere o noi o l'Empoli. 

eusebio di francesco

Lo scorso anno aveva una squadra meno dotata ed è rimasto in corsa fino alla fine. Io credo che una squadra che vuole salvarsi debba avere grande coraggio nel prendere Di Francesco, quindi onore a voi nel prenderlo. Lui sarebbe un allenatore da Udinese, con quella spensieratezza e quei giocatori più pronti, tanto da permettergli da sperimentare di più. Non è facile prenderlo per una piazza che deve salvarsi, perché tempo per sperimentare non ce n'è.

Sull'Udinese

E' una squadra che ha tanta fisicità, ma ha qualità con Zaniolo, Atta e Davis. Ha un tridente molto più tecnico che fisico. Punto debole, la supponenza. E' una squadra che sa di essere forte e quindi va in campo leggera, sempre a dover rincorrere. Manca la fame e la grinta di dire “Io non prendo gol”. 

Formazione? 3-5-2 con Okoye in porta, ha fatto bene a Cremona. L'infortunio di Kristensen è pesante ma Kabasele il suo lo fa. Solet centrosinistra e Goglichidze centrodestra. In mezzo, Zanoli a destra e Kamara in ballottaggio con Zemura a sinistra. I tre in mezzo, Karlstrom, Atta ed una chance per Lovric. Davanti Zaniolo e Davis.

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