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Lecce-Parma domani si giocherà in Serie A davanti a circa 25000 spettatori, in una sfida valevole per la quinta giornata del girone d’andata.

Eppure, c’è stato una stagione, esattamente quella 2004/2005, nella quale questa sfida si è disputata all’ultima giornata con ancora una salvezza da conquistare per entrambe le squadre.

La provocazione di Zeman 

Questo match è ricordato per diversi motivi, primo tra tutti il gesto di Zdenek Zeman, allora allenatore dei giallorossi, che verso la metà del secondo tempo ha deciso bene di posizionarsi dietro la panchina, in segno di protesta verso i suoi giocatori che, a suo dire, non stavano dando il massimo in campo, accontentandosi di un pareggio che avrebbe voluto dire salvezza.

Le dichiarazioni del tecnico boemo davanti ai magistrati 

Ho un ricordo nitido della partita poiché dal mio punto di vista rimasi colpito non tanto dalla direzione di De Santis, ma dal fatto che l'ultima parte della gara il Lecce rinunciò completamente a giocare pur avendo disputato un'ottima partita e pur avendo dimostrato di essere superiore al Parma. 

Devo essere sincero affermando che ho avuto l'impressione o la percezione che i miei giocatori, benché sollecitati da me a fare la gara senza esitazione potendola vincere, si siano adeguati a direttive che provenivano dalla mia società, magari forse proprio da qualcuno dei dirigenti che erano accanto alla panchina. 

Nelle mie dichiarazioni dopo la gara, io ho criticato proprio la condotta della mia squadra. Prima della partita avevo raccomandato ai dirigenti del Lecce di non far comparire sul tabellone dello stadio i risultati delle gare delle altre squadre in lotta per evitare la retrocessione. Invece quei risultati comparvero sul tabellone

Zdenek Zeman
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