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Ieri sera lo Sporting Lisbona ha superato nel primo turno della “nuova” Champions League il Lille con il punteggio di 2-0. Una prestazione solida e convincente da parte dei portoghesi che hanno visto anche l'esordio ufficiale nella competizione dalle “grandi orecchie” di un loro giocatore: Morten Hjulmand

Corvino ha fatto ancora centro 

Pantaleo Corvino

Ogni volta che si ricorda il nome dell'ex capitano giallorosso non si può  non collegarlo a quello di Pantaleo Corvino. Il percorso di crescita di Morten è sotto gli occhi di tutti. Per ogni tifoso salentino, il danese è stato sicuramente tra i migliori talenti che abbia mai vestito i colori del Lecce. Esempio indiscusso di leadership e caparbietà, Hjulmand ha scritto pagine memorabili di storia giallorossa e la sua ascesa nel panorama internazionale rappresenta un vanto per ogni sostenitore giallorosso che lo ha visto maturare e migliorare di giorno in giorno. Lo stesso Morten non ha mai nascosto tutto il suo amore e senso di appartenenza verso il Salento, portando ancora con sé i colori della sua vecchia bandiera, con grande senso di orgoglio e affetto smisurato. 

Hjulmand è l'esempio lampante del lavoro di Corvino, il significato più profondo di una politica d'investimento fiore all'occhiello del proprio territorio. La prova lampante di un direttore che conferma, ancora una volta, la propria capacità e dimestichezza nello scovare talenti, arrivando prima di tutti. Corvino continua ad essere tra i migliori nel suo mestiere e, che dir si voglia, sta rispondendo con i fatti a qualsiasi tipo di obiettivo prefissato. Tanto conta per essere tranquilli e consapevoli di avere le spalle coperte. L'esordio di Hjulmand in Champions è l'ennesima dimostrazione di conoscenza e competenza del direttore giallorosso; nel Salento il danese ha avuto l'opportunità di non bruciare le tappe, conoscendo al meglio il proprio straordinario potenziale. Il resto poi è venuto da sé. 

Dorgu l'ennesima intuizione 

Patrick Dorgu

Il feeling con la Danimarca deve essere speciale. Dopo Hjulmand, infatti, Corvino non ha perso tempo, portando in giallorosso un altro prospetto che sta facendo, da qualche tempo a questa parte, parlar di sé: Patrick Dorgu.

Il destino è nelle sue mani e se un domani lo dovessimo veder competere in palcoscenici ben più elevati e prestigiosi non sorprenderebbe. Il talento non manca e la recente convocazione, con tanto di gol, con la sua Nazionale basta per capire che l'intuizione di Corvino si sia rivelata, ancora una volta, vincente e perfettamente riuscita. 

Il Lecce, dunque, si gode il suo gioiello e il suo stesso direttore pronto ancora una volta a stupire, entrando ancor di più di diritto nella storia del club e della sua città, raggiungendo la terza salvezza consecutiva nel massimo campionato  di Serie A. Impresa, ancora, mai riuscita in passato dalla società giallorossa.

 

 

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Contro il Parma torna Dorgu: chi lascerà il posto al laterale danese?

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