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A poche ore dal fischio d'inizio bisogna cominciare a tirare su una formazione che possa giocare contro il Parma. Sebbene Gotti abbia specificato che oggi sono un po' tutti in una forma migliore: 

Parecchi giocatori stanno crescendo, ho più libertà nelle scelte. Rispetto a due o tre settimane fa abbiamo a disposizione un numero significativamente più elevato di giocatori che possono avere un ampio minutaggio.

resta sempre da capire, in alcuni ruoli chiave, chi possa effettivamente giocare e chi no, anche rispetto al fatto che qualche calciatore ha bisogno di riposare. 

Il caso coinvolge significativamente Lameck Banda. Il calciatore è tornato acciaccato dalla sua esperienza in Nazionale e per questo potrebbe finire inizialmente in panchina contro il Parma. Lo stesso Gotti ha precisato nella conferenza stampa di ieri:

Vediamo oggi come lo ritroverò. E' stato assente per sette giorni dagli allenamenti di squadra, però è tornato bene. Con lui dobbiamo stare un po' attenti sull'accumulo del carico di lavoro, si è procurato un infortunio particolare, ha giocato due partite ravvicinate e non ha assorbito il carico. 

L'idea che dunque possa giocare Tete Morente dal primo minuto non è poi così peregrina. Anche perché lo spagnolo, che pure non è Varenne al galoppo, ha comunque dimostrato altre abilità come quelle di palleggio, ripiego e di assistman, unitamente alle numerose palle gol a cui ha partecipato attivamente. Insomma, sicuramente un calciatore meno appariscente di Banda ma più capace di partecipare al gioco e legare i reparti.

Con il rientro di Patrick Dorgu, l'attacco dovrebbe essere completato da Rafia o Rebic dietro Krstovic, tenuto conto anche dell'infortunio di Berisha che nella scorsa partita aveva cominciato da titolare. 

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