4 vittorie su 5 nel finale: Lecce, così ci fai morire
Salvo il successo sulla Salernitana, il Lecce ha sempre vinto segnando nei minuti finali
Lazio, Genoa, Frosinone e Fiorentina. Salvo il successo con la Salernitana, arrivato grazie alle reti di Krstovic ad inizio gara e Strefezza a due minuti dalla fine, il Lecce di D’Aversa ha vinto tutte le partite segnando le reti decisive negli ultimi dieci minuti.
Rimonte incredibili
Contro Lazio e Fiorentina le rimonte sono state incredibili perché in due minuti il Lecce ha stravolto i match e ribaltato il punteggio. Contro i biancocelesti è successo tutto dal minuto ‘87 al minuto ‘89, mentre ieri, per certi versi, è stato ancora più spettecolare con due gol in pieno recupero a far esplodere il Via Del Mare di gioia.
Ma questo calo esiste o no?
Non sappiamo ancora dare un volto a questo Lecce. Sono passate 23 giornate, eppure mica abbiamo capito cosa accade a questa squadra nelle varie fasi della partita. Ultimamente dal minuto ‘60 in poi la compagine giallorossa aveva registrato un calo e subito 17 gol in totale. Anche ieri, a dir la verità, dopo il pareggio di Mandragora la truppa salentina è parsa in difficoltà, spaesata, con l’errore di Falcone che non ha contribuito di certo ad aumentare la consapevolezza del gruppo.
Poi, però, là scintilla. Il pareggio di Piccoli ha fatto riemergere energie nascoste o, forse, ha eliminato paure che non hanno ragione d’esistere per una squadra che ha sempre dimostrato di potersela giocare contro chiunque. Ieri il calo non c’è stato. E se c’è stato non si è avvertito. Il Lecce ha corso a perdifiato e chi è entrato dalla panchina ha contribuito tanto quanto chi ha giocato dal primo minuto. La rete del 2 a 1 porta la firma di Dorgu ma tanti meriti vanno anche a Joan Gonzalez, che ha sradicato con veemenza il pallone dai piedi di un avversario e dato il via alla ripartenza vincente.
La tenuta mentale è fondamentale
D’Aversa ed il suo staff dovranno capire bene cosa passa nella testa di questi ragazzi. Perche questa squadra alterna blackout clamorosi a momenti esaltanti, in cui davvero potrebbe segnare a chiunque. Non dimentichiamo anche l’urlo strozzato in gola contro il Milan, quei due punti che adesso avrebbero reso la classifica ancora più gradevole e permesso ai giallorossi di rifiatare ancor di più in vista delle prossime due ostiche trasferte. Se questi ragazzi trovano la soluzione ai calo improvvisi della ripresa, allora diventano complicati per qualsiasi avversario. Intanto ci godiamo la gioia di ieri e le 4 vittorie ottenute nel finale. I segnali vanno colti ed i gol alla fine rappresentano meglio di tutto lo spirito di un gruppo che non molla davvero mai.