Karlsson lascia l'Italia per giocare in Champions League? Le ultime di Gianluca Di Marzio

Il 30 giugno è ormai alle porte e questa data segna la fine ufficiale della stagione sportiva 2025/26. Oltre a segnare la conclusione dell’annata, il 30 giugno è anche il giorno in cui molti calciatori in prestito faranno ritorno alle rispettive squadre. Per quanto riguarda il Lecce, i salentini ritroveranno Oudin e Borbei, oltre a diversi giovani della Primavera rientrati da esperienze in prestito. Saluteranno invece Sala, arrivato a gennaio e destinato a tornare al Como, e Karlsson, anch’egli approdato nel mercato invernale dal Bologna. Entrambi i giocatori, con ogni probabilità, verranno nuovamente messi sul mercato per cercare una sistemazione definitiva.

Il rendimento di Karlsson in questi sei mesi in giallorosso è stato piuttosto altalenante: un solo gol, seppur pesante, nel pareggio esterno contro l’Atalanta, prestazioni convincenti – come quella nella vittoria contro il Parma – alternate a periodi in cui è stato relegato in panchina. Il suo contributo, tuttavia, non è stato trascurabile, grazie soprattutto a quel rigore trasformato al Gewiss Stadium.

Due club su Karlsson

Nei giorni scorsi si era registrato un concreto interesse da parte del Genoa. Il club ligure, che sarà il primo avversario del Lecce nella prossima stagione di Serie A, è attivamente alla ricerca di rinforzi per il proprio reparto offensivo, soprattutto dopo il mancato rinnovo del prestito dell’esterno Alessandro Zanoli, rientrato al Napoli dopo un anno in rossoblù. In questo contesto, i nomi accostati al Grifone sono stati molteplici: da Stanciu, poi effettivamente arrivato a parametro zero, fino a Ngonge, sul quale però c’è il forte e concreto pressing del Torino di Marco Baroni, che punta a riaverlo dopo l’esperienza comune a Verona.

Proprio per questo motivo, Karlsson – ora rientrato al Bologna dopo il prestito a Lecce – potrebbe rappresentare una soluzione interessante e accessibile per la dirigenza rossoblù. Il suo profilo, per caratteristiche tecniche e costo del cartellino, si presta perfettamente a un’operazione sostenibile: il suo valore di mercato è infatti sensibilmente più basso rispetto ai 13 milioni spesi dal Bologna per prelevarlo dall’AZ Alkmaar, rendendolo un’opzione vantaggiosa rispetto ad altri nomi in lista.

All’arrivo in Italia, Karlsson era considerato uno dei prospetti più promettenti tra gli esterni d’attacco, pronto a lasciare il segno in Serie A grazie alle sue doti tecniche e alla sua esperienza in campo europeo. Tuttavia, né a Bologna né a Lecce è riuscito a ripetere i numeri che aveva registrato nel campionato olandese. Ed è proprio dall’Eredivisie che, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, arriva ora una nuova pretendente di peso: il PSV Eindhoven, fresca vincitrice del campionato olandese e alla ricerca di un rinforzo offensivo in vista della prossima stagione.

Un ritorno in Olanda che farebbe comodo a tutti

Con il Napoli fortemente interessato a Noa Lang – trattativa che i partenopei potrebbero chiudere già oggi sulla base di circa 30 milioni tra parte fissa e bonus – il club olandese è alla ricerca di un sostituto per il talento belga in uscita. Il primo nome sulla lista sarebbe proprio quello di Karlsson, che tornerebbe così in patria, dove con l’AZ aveva registrato numeri importanti: 46 gol e 33 assist in 124 presenze, contribuendo a portare la squadra in Europa League prima e Conference League poi. 

Un ritorno nei Paesi Bassi potrebbe fare comodo a tutti: al Bologna, che si libererebbe di un giocatore che, anche a causa dell’elevata concorrenza sugli esterni – con Orsolini e Ndoye tra i migliori del campionato – non rientra nei piani tattici di Vincenzo Italiano, e allo stesso Karlsson, che ritroverebbe un ambiente familiare e le condizioni ideali per rilanciarsi. A 26 anni, la carriera è ancora lunga e tutto può ancora succedere.