Volto coperto e bastoni: fermati due tifosi dopo Lecce-Torino
Polizia interviene in tempo e blocca potenziale scontro tra tifosi
Dopo la partita Lecce-Torino, un episodio rischiava di trasformarsi in un vero e proprio assalto organizzato, ma l'intervento delle autorità ha evitato il peggio.
Il raduno armati di bastoni
I fatti si sono svolti ieri pomeriggio, intorno alle 15.30, in via Carlo Goldoni a Lecce, al termine della partita tra i giallorossi ed i granata. Numerose segnalazioni al numero di emergenza avevano allertato le forze dell’ordine sulla presenza di un gruppo, presumibilmente tifosi leccesi, con il volto coperto e armati di bastoni, che si stavano radunando in maniera minacciosa nella zona.
Spostamento verso la tangenziale
Il gruppo si stava dirigendo verso l’intersezione con la tangenziale Est, punto in cui era previsto il passaggio dell’autobus della squadra ospite e delle auto dei tifosi del Torino, al termine della partita.
L'arrivo delle pattuglie
All’arrivo delle pattuglie, gli agenti hanno individuato circa dieci persone a piedi, quasi tutte con volto coperto da scaldacollo, cappucci o giubbotti, e molte in possesso di bastoni. Alla vista della polizia, metà del gruppo ha cercato di disperdersi.
Fermati in due: si valuta il D.A.S.P.O.
Cinque soggetti sono stati fermati. Durante l’intervento, alcuni hanno cercato di liberarsi dei bastoni e di un casco, ma due persone sono state trovate in possesso inequivocabile di tali oggetti. Entrambi, residenti a Lecce, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per porto di armi o oggetti atti ad offendere. È allo studio l’adozione di un provvedimento di D.A.S.P.O. nei loro confronti.





