Romano a Radio TV Serie A: "Falcone sta a Lecce come Buffon alla Juve"

Francesco Romano, direttore di PianetaLecce, è intervenuto in diretta su Radio TV Serie A, affrontando diversi temi tra cui la sfida Lecce-Torino, le parate di Falcone e altro ancora. Ecco le sue parole.

La partita del Lecce e la parata di Falcone

Quel rigore parato da Falcone ha sprigionato un'energia positiva importante in casa Lecce, in vista poi del prossimo impegno contro la Cremonese dell'ex Baschirotto. Una parata che regala tre punti importanti e che consacra per l'ennesima volta Falcone. Lui sta a Lecce come Buffon stava alla Juve. 

E' un leader indiscusso. Ha fatto la storia. Tre salvezze consecutive e lotta per la quarta. Per un club piccolo come il Lecce una salvezza equivale allo scudetto. Sarebbe il quarto “scudetto” consecutivo per Falcone che sigillerebbe definitivamente il suo nome nella storia del Lecce.

Falcone: accostato al Torino, ha parato il rigore decisivo ai granata

E' incredibile. Il calcio regala emozioni in tutte le salse. Per tutta l'estate scorsa era un obiettivo di mercato del Torino. Baroni lo conosceva bene e c'era il forte desiderio di portarlo a Torino, ma devi vedertela con il Lecce. Da quando Corvino e Trinchera sono seduti dietro la scrivania del club giallorosso, la bottega del Lecce è abbastanza cara, quindi “vedere moneta dare cammello”. Difficilmente da quelle parti si voleva scucire qualcosa per Falcone.

Lecce dato per spacciato ad inizio stagione

Diciamo che il Lecce ogni anno parte da sfavorito, però poi nel calcio conta molto anche l'organizzazione ed il saper affrontare questo tipo di campionato. Non sempre chi spende vince o si salva. Vince chi riesce a cercare con le proprie forze e risorse una sorta di organizzazione. 

Il Lecce non è top al livello tecnico, ma ha qualcosa che altri non hanno: forza, coesione e gente come Falcone, Gallo, Ramadani, Banda. Si crea un legame con la piazza, e per i nuovi arrivati viene facile inserirsi e seguire i diktat di un allenatore dato per spacciato. Secondo me conviene non sfotterlo troppo Pantaleo Corvino, perché lui va a nozze. E' un mago. Frigge con l'acqua minerale. I risultati danno sempre ragione a lui.

Le potenzialità di Stulic

Io vedo delle potenzialità. Parliamo di un giocatore nel giro della Nazionale serba. E' compagno di Vlahovic, non è l'ultimo arrivato. Viene da un campionato totalmente diverso dalla Serie A e si deve ambientare. Come ha detto Corvino, non è un fenomeno, ma ha potenziale. C'è da dire che viene servito poco, quindi in una squadra come il Lecce, ti capitano due-tre occasioni a partita e devi concretizzarle. E' in un periodo “no”. Deve trovare il gol per riaccendersi e accendere la piazza.