header logo

Origini e Storia del Club

Il club neretino, fondato nel 1925, rappresenta un simbolo di identità per la comunità neretina. Il Toro partecipa a campionati dilettantistici e semi-professionistici. Nella seconda parte degli anni Sessanta, il Nardò calcio vive il primo momento di gloria della propria storia (l'altro momento di grande esaltazione sarà a cavallo dell'anno 2000 con la promozione in C2 sotto la presidenza di Benito Papadia). La stagione 1965-’66 ospitò il primo derby Nardò-Lecce, giocato il 21 novembre 1965 al Via XX Settembre di Nardò. La partita, a causa di disordini sugli spalti, fu rinviata ad altra data e finì in pareggio. Nel successivo ritorno a Lecce, l’unica vittoria del Nardò Calcio contro la squadra del capoluogo salentino. La stagione 1968-’69 si concluse con la retrocessione del Nardò.

Nardò Calcio. Anno 2024-25. Foto di Walter Macorano.

La Squadra e lo Stadio

Il Nardò gioca le sue partite casalinghe allo Stadio Comunale Giovanni Paolo II, un impianto capace di ospitare circa 5.000 spettatori. Lo stadio, situato nel cuore della città, è il luogo dove la passione neretina esplode in cori e striscioni, creando un’atmosfera unica durante le partite.

La squadra si distingue per un calcio combattivo e dinamico, con particolare attenzione ai giovani talenti. Negli ultimi anni, il club ha puntato su un progetto che mira a valorizzare i giocatori locali, offrendo loro un trampolino di lancio per il calcio professionistico.

Stadio di via XX Settembre, Nardò

La Tifoseria: Cuore Pulsante del Club

Il principale gruppo organizzato del tifo neretino è quello dei Tabula Rasa, nato nel 2016. In precedenza il punto di riferimento del movimento ultras a Nardò era rappresentato dal gruppo South Boys. I tifosi neretini, che hanno una propria sede (I fedelissimi), sono tra i più appassionati del calcio dilettantistico italiano. Il loro supporto incondizionato si manifesta non solo allo stadio, ma anche nei momenti difficili, quando il club ha dovuto affrontare sfide finanziarie o sportive. La tifoseria è famosa per il suo calore e per i cori che risuonano durante le partite, un elemento che rende lo stadio di Nardò una vera e propria fortezza per la squadra.

Obiettivi e Ambizioni

Il Nardò Calcio mira a consolidare la sua posizione nei campionati dilettantistici di vertice, con l'obiettivo di tornare tra i professionisti. Il progetto societario si basa su una gestione sostenibile, sull'investimento nel settore giovanile e sul rafforzamento del legame con il territorio.

Con una storia quasi centenaria e un futuro ancora tutto da scrivere, il Nardò Calcio rimane un simbolo di orgoglio per la città e un esempio di come il calcio possa rappresentare molto più di uno sport: un vero e proprio collante sociale e culturale.

Forza Toro!

Le ammende al Lecce nella stagione 2024/25
ATP Finals, Sinner in finale: battuto Ruud in due set

💬 Commenti