Di Francesco a DAZN: "Nel primo tempo non siamo scesi in campo"

Dopo la partita persa per 3 a 2 al Bluenergy Stadium contro l'Udinese, il tecnico del Lecce Eusebio Di Francesco ha detto la sua ai microfoni di DAZN. Ecco cos'ha detto.

Cosa manca al Lecce?

L'attenzione nei dettagli, specialmente sul terzo gol dove dovevamo essere più bravi nei posizionamenti difensivi, perché mancavano ancora due minuti più recupero ed hai fatto il gol nel finale che ti poteva portare al pareggio. Il rammarico è nel primo tempo, dove non siamo scesi in campo. Loro erano più cattivi di noi e non possiamo permettercelo. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo e non dall'atteggiamento del primo.

Tutto è migliorabile ma non siamo venuti qua per non fare la partita o prenderla sotto gamba. Quando affronti una squadra come l'Udinese che ha nelle sue corde la fisicità, devi essere più pronto. Nel secondo tempo abbiamo avuto spesso il pallino del gioco, nel primo tempo abbiamo perso palla con troppa facilità, sui contrasti e sulle mezze palle.

Su Medon Berisha

Lui calcia molto bene e gli avevo chiesto di allungare la barriera per togliere visuale al portiere ed essere meno prevedibili, ma ero convinto che avrebbe segnato. Peccato perché abbiamo avuto tanto predominio. Ha fatto anche un gran gol N'Dri. Ci è mancata lucidità negli ultimi 20/25 metri, ma la squadra ha reagito come avrei voluto. Peccato.

Sui cambi

Fondamentale in tutte le squadre. Ci sono giocatori che possono cambiare le partite. Chi è entrato ha avuto l'approccio giusto. Abbiamo messo una squadra più offensiva e più determinata. Con una squadra più offensiva ti sei difeso meglio, partendo dagli atteggiamenti, dal vincere più contrasti. L'Udinese ha fatto una partita cattiva ma noi siamo entrati in ritardo.