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Lecce-Juventus si è giocata non solo in campo, ma anche sugli spalti ed alcune volte in maniera un po' troppo eccessiva. Un brutto episodio è capitato a Fabio Cordella, ex ds dell'Honved di Budapest, che attraverso il suo profilo Facebook ha raccontato quanto accaduto sabato pomeriggio al 'Via del Mare'. Ecco il suo pensiero: "Io sono leccese, è sarò sempre legato alla maglia, ma ripeto, i leccesi non meritano un cazzo. Mio figlio Oscar è cresciuto tifando la Juve, al gol su rigore di Dybala ha esulato, ed un uomo piccolo , molto piccolo in tribuna centrale ,ha pensato bene di lanciarmi dell’acqua alle spalle , ed insultarmi! Solo perché un bambino di 10 anni esultava per la sua squadra.... Io non ho fatto nulla soltanto perché dovevo dare il buon esempio a mio figlio, ma se Dio vorrà farmi incontrare di nuovo quel vigliacco, L’Ospedale per lui aprirà le porte della rianimazione . Leccesi di merda Forza Lecce".
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