Inter, cosa è cambiato da quella calda serata d'Agosto
Nella prossima giornata di Serie A il Lecce ospiterà l’Inter, seconda in classifica e guidata da Antonio Conte. La sfida dell’andata non porta bei ricordi ai giallorossi che, nonostante una discreta prestazione, a San Siro hanno subito un sonoro 4-0.
Molte cose però sono cambiate a distanza di mesi da ambedue le parti, quindi andiamo ad analizzare insieme la prossima sfidante dei salentini.
Lo schieramento tattico dell’Inter rispetta a pieno l’idea di calcio del mister Antonio Conte, che col suo approdo a Milano ha riproposto il 3-5-2, motivo di tante gioie in passato.
A difendere i pali ci sarà senza alcun dubbio il capitano Samir Handanovic, il quale, nonostante i quasi 36 anni di età, è ancora una certezza del reparto arretrato interista.
Immancabile la difesa a 3, con De Vrij centrale affiancato da due tra Skriniar, Godin e Bastoni. Nelle ultime apparizioni ad avere la meglio sono stati lo slovacco e l’ex Parma, mentre l’uruguaiano sembra non essere ancora adatto alle dinamiche del reparto a 3.
A centrocampo un punto fermo nel ruolo di regista arretrato è Marcelo Brozovic, il vero e proprio maratoneta dei nerazzurri, al quale verrà affiancato senza dubbio Barella al rientro dalla squalifica. La seconda mezzala dovrebbe essere Stefano Sensi. Il centrocampista italiano dopo un inizio super è rimasto ai box per quasi due mesi e ora scalpita per tornare in cima alle gerarchie. Gli esterni di centrocampo sono la chiave del gioco dei nerazzurri in quanto, se in partita, diventano una spina nel fianco per gli avversari, alternando la fase difensiva con quella offensiva. Le scelte qui sono quasi obbligate causa infortuni e dinamiche di mercato, ma i prescelti dovrebbero essere comunque i titolari Candreva e Biraghi.
Avanti la coppia del gol Lautaro Martinez-Romelu Lukaku sarà confermata. Un duo da 33 reti stagionali che ha messo al tappeto le difese più organizzate del nostro campionato e non solo.
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