Di Francesco a DAZN: "La squadra mi è piaciuta, abbiamo avuto continuità per 90 minuti"
Le dichiarazioni del tecnico giallorosso al termine del match vinto per 1 a 0
Intervenuto ai microfoni di DAZN, il tecnico dei giallorossi Eusebio Di Francesco ha risposto alle domande dei giornalisti al termine di Lecce-Pisa, vinta 1 a 0.

Su Berisha e sulla partita
Mi dispiace per Berisha perché stava facendo molto bene ed era diventato un punto fermo del nostro centrocampo. Peccato perché perderemo anche Coulibaly per la Coppa d'Africa. Kaba è entrato molto bene. Questa squadra si sta allenando ad alto livello. Quando vedo una squadra che concede poco agli avversari, sa quello che vuole e che crea così tanto anche con qualche errore di troppo in finalizzazione, io sono contento. Spesso in avanti arrivavamo bene ma eravamo poco determinati negli ultimi metri, oggi ci siamo andati a prendere la vittoria con merito.
L'esultanza al gol di Stulic
Sono contento perché spesso chi subentra determina. Non c'era capitato spesso ed oggi era venuta fuori questa cosa qui. Poi anche per Nikola (Stulic, ndr), perché ha ricevuto tante critiche, e ci sta, però ero felicissimo per lui perché è un ragazzo splendido, si da sempre da fare e lavora per i compagni.
La squadra sa quello che vuole ed ha l'obiettivo salvezza
Credo sia fondamentale. Ogni calciatore deve avere obiettivi da porsi insieme: questa squadra sa quello che vuole, non deve avere alti e bassi. Abbiamo avuto continuità per 90 minuti tranne alla fine. La squadra mi è piaciuta, non ha concesso niente dietro. Qualche gol in più ci farebbe stare tranquilli, ma questa vittoria ci darà consapevolezza e fiducia. Nella pausa lavoreremo e miglioreremo nei meccanismi su cui stiamo dando continuità.
Su Tiago Gabriel e sul sesto clean sheet
Lui sta crescendo, Wladimiro Falcone è importante in questo. Gaspar che gioca vicino a lui. Danilo Veiga è diventato difensore, quello che non era prima. Al primo incontro mi disse “Non so difendere” e ci abbiamo lavorato tanto. Non dimentichiamoci Gallo, spesso sottovalutato. Oggi ha giocato anche Ndaba che ha dimostrato di poter stare dentro.









