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Venezia e Lecce si affrontano nella semifinale d’andata dei play off. I giallorossi scendono in campo con il solito 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; in difesa Maggio, Lucioni, Dermaku, Gallo; a centrocampo Majer, Hjulmand e Bjorkengren; Mancosu agisce alle spalle di Stepinski e Coda.

Il Venezia parte forte, colleziona angoli e sfiora il gol del vantaggio con Fiordilino.

I giallorossi provano a spingere ma gli arancioneroverdi dominano con Mazzocchi e Molinaro sugli esterni. Johnsen crea una grande occasione ma sul più bello non riesce a concretizzare.

Gabriel compie un autentico miracolo su Forte, che era stato servito perfettamente da Johnsen. Dall’altra parte l’unica occasione dei salentini porta la firma di Stepinski, che colpisce di testa su assist di Maggio. 

La ripresa ricomincia con il Venezia che trova subito il vantaggio, con una rete del suo bomber Forte. 

Dall’altra parte Coda ha subito l’occasione per pareggiare ma non la sfrutta, calciando in bocca al portiere avversario. 

Il Lecce non riesce a sfondare, con il Venezia che si chiude con ordine ed organizzazione. Modolo segna la rete del 2 a 0, ma colpisce con la mano e Marini annulla tutto.

Henderson subentra al posto di Bjorkengren. I giallorossi prendono campo ma non creano occasioni.

Yalcin e Nikolov entrano al posto di Stepinski e Majer. Il turco è entrato bene in campo, sebbene non riesca a trovare lo spazio per il tiro. 

Dopo 3 minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine del match. La semifinale d’andata va al Venezia.

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