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Una carriera strana quella di Stefano Pettinari nel Lecce. Strana per via della sua astinenza in zona gol durata una stagione e mezza, con un intermezzo notevole da capocannoniere del torneo cadetto con la maglia del Trapani.

Strana fino a Gennaio, quando sembrava ormai in procinto di lasciare il Salento. Pettinari era ormai sul mercato e il club di via Costadura non aspettava altro che liberarsi del suo ingaggio per portare a Corini un nuovo attaccante capace di supportare adeguatamente Massimo Coda. Alla fine però è rimasto e si è rimesso in gioco, con un Corini che, contro tutto e tutti, ha deciso di dargli un'altra opportunità. 

Dal 13 Febbraio scorso, quando è sceso in campo per 21 minuti contro la Cremonese, non è più uscito: 12 partite consecutive in campo che hanno fruttato alla squadra 9 vittorie e 2 pareggi. Soprattutto un miracolo: contro il Chievo è arrivato il suo primo gol in giallorosso, poi il secondo col Venezia, poi il terzo ed il quarto contro Salernitana e Vicenza. Gol determinanti, bellissimi, apici di giocate illuminanti. 

Lecce ha finalmente conosciuto Stefano Pettinari, calciatore di grande talento e capace di fare davvero la differenza. Stefano potrà ancora dimostrare, nei prossimi quattro incontri, quanto il suo talento possa essere determinante in una squadra che punta a vincere il suo campionato.

L'unica pecca di questo racconto? Un contratto in scadenza al 30 Giugno 2021. Un contratto che le parti non hanno rinnovato poiché troppo distante era la domanda dall'offerta. Se ne riparlerà? Magari a fine campionato. Ora che Corini, la Società e la piazza hanno stima di lui è arrivato il momento di stabilire quale sarà il futuro: camminare insieme o separarsi, stavolta, definitivamente. 

 

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