Di Francesco a DAZN: "Il Napoli ha portato a casa tre punti ed a me girano le scatole"
Le parole del tecnico dei giallorossi al termine del match perso contro il Napoli
Al termine di Lecce-Napoli, persa dai giallorossi per 0 a 1, il tecnico Eusebio Di Francesco è stato intervistato ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole.
Il commento sulla partita
Guarda, purtroppo il calcio è fatto di risultati, ma se oggi c'era una squadra che non meritava di perdere eravamo noi. A parte il rigore, abbiamo preso un gol da un fallo ingenuo al limite dell'area dove la palla andava esternamente. Eravamo troppo bassi sul calcio piazzato. Piccoli particolari che fanno la differenza dopo una grande prestazione.
Il Napoli ha portato a casa tre punti ed a me girano le scatole, perché sono ancora qui a commentare delle prestazioni importanti ma poi i punti li portano a casa altri. Oggi i ragazzi meritavano un gran risultato. Noi non siamo bravi e fortunati ad approfittarne. Oggi è andata così ma mi lascia un po' l'amarezza questa sconfitta.

L'errore sul gol subito
Se Neres calcia per far gol, calcia forte sul primo o sul secondo, ma era difficile segnare da quella distanza. Neres non è neanche uno specialista. Ma se sulla punizione ti abbassi troppo, non permetti neanche al portiere di andarla a prendere quella palla lì, in cui basta una spizzata. Noi siamo stati bravi anche dopo il rigore sbagliato. Siamo stati lì, cattivi, determinati con il Napoli che faticava ad uscire. Dobbiamo capire di essere più attaccati al risultato. Questi particolari ti mantengono attaccati al risultato anche con la squadra scudettata.
Sul rigore sbagliato di Camarda
Deve crescere con tranquillità e tutti quanti gli danno un po' troppo peso addosso. Anche questa responsabilità di battere il rigore nasce da quello che c'è attorno a lui. Facciamolo crescere. Devo dire che poi sono stato il primo a volergli fare battere il rigore. Era uno dei due rigoristi, però poi la porta quando manca un po' di esperienza e di cinismo diventa piccola, soprattutto quando c'è un portiere come Milinkovic-Savic. L'unica cosa che posso dire è che quei rigori vanno battuti con una determinazione e cattiveria diversa. Questo servirà di esperienza. E' un ragazzo che sta crescendo bene.








