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Pantaleo Corvino, Responsabile dell’Area Tecnica del Lecce, ha parlato in conferenza stampa, ricordando anche i tempi in cui era un giovane dirigente e soffermandosi sull’atteggiamento dei giovani ds di adesso:

“È da tanti anni che sono vicino a Stefano Trinchera. Per me è un onore e un privilegio dire di essere cresciuto vicino a Mimmo Cataldo, carpendo i segreti suoi e di altri d.s. Io immagino sempre il calcio come nel ‘400 e nel ‘500, quando c’erano le botteghe, dove si andava per imparare un mestiere. E a volte quello bravo diventava più bravo del maestro. Quando parlava Mimmo Cataldo stavo in silenzio. Ora se mi metto con i più giovani io devo stare in silenzio e vogliono parlare sempre loro. Quando c’è tanto da fare bisogna avere degli uomini al proprio fianco”. 

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