D'Aversa: "I cali non sono fisici: dobbiamo migliorare l'aspetto mentale"
L'allenatore dei salentini parla prima della sfida allo stadio Olimpico Grande Torino
L'allenatore dei salentini parla prima della sfida allo stadio Olimpico Grande Torino
Roberto D'Aversa parla in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Lecce. Start ore 12.15: segui le sue parole in diretta su PianetaLecce aggiornando la pagina.
-
I dubbi di formazione?
Quando si giocano gare ravvicinate si pensa a tutto. Krstovic-Piccoli è un ballottaggio che ci può essere. Quando si prepara una gara si ragiona sull'inizio ma anche sulle scelte in corsa.
-
È pronto per prendere per le corna il Torino?
Si parte col pensiero di andare a fare risultato. Dobbiamo accantonare la partita di Bologna, ma tenercela in mente: dobbiamo andare il 100% sotto l'aspetto fisico e della determinazione. Il Torino è la terza miglior difesa, sarà una battaglia.
-
In cosa deve migliorare il Lecce?
I cali non sono dovuti ad un aspetto fisico, dato che spesso vinciamo negli ultimi minuti. A Genova è accaduto che subendo il primo tiro abbiamo preso gol e perso certezze. Dobbiamo migliorare su questo: è normale subire gol, poi bisogna reagire. È un aspetto psicologico. L'età media della squadra è bassa, può migliorare nell'aspetto delle letture del momento della gara.
-
L'assenza di Banda?
Non è precauzionale, se non parte è perché non è in grado di giocare in questa partita.
-
Due mediani?
I numeri iniziali contano poco, tanto dipende dal tipo di partita che andiamo a fare.
-
Sarà un Lecce più fisico?
Il Torino è una squadra molto fisica, è un fattore che potrebbe incidere.