Spezia, che stangata: mercato bloccato per due anni
NESSUNA OPERAZIONE
Secondo quanto riportato da Sky Sport, la Commissione Disciplinare della FIFA ha sanzionato lo Spezia con il blocco del mercato per quattro sessioni, per alcune infrazioni riguardanti il trasferimento internazionale e il tesseramento di calciatori minorenni. Questo provvedimento, in ogni caso, entrerà in vigore a partire dal mese di gennaio per le successive tre sessioni e non intaccherà questo mercato
Secondo l'indagine condotta dal Dipartimento di Esecuzione Regolamentare della FIFA, lo Spezia avrebbe violato l'art. 19 del Regolamento FIFA sullo status e sul trasferimento dei giocatori (RSTP) avendo portato in Italia diversi calciatori nigeriani minorenni usando un sistema finalizzato ad aggirare il suddetto articolo del RSTP oltre alle norme nazionali sull'immigrazione.
Il club bianconero ha diramato una nota ufficiale nella quale ha voluto spiegare le sue ragioni:
- Tutti i membri della precedente proprietà e del team di management appartenente ad essa, attualmente non ricoprono ruoli di responsabilità all’interno del club.
- Quando il nuovo gruppo proprietario ha acquisito lo Spezia Calcio, nel febbraio del 2021, l'indagine FIFA non è stata esposta in maniera adeguata. Il club è stato informato soltanto ad aprile e ha agito immediatamente per condurre un controllo interno su tali accuse, per dimostrare che le irregolarità non riguardano l’attuale proprietà.
- Il club trova che la sanzione sia eccessivamente dura, una sanzione che punisce una nuova amministrazione che non ha avuto alcun coinvolgimento nelle presunte irregolarità contestate;
- Il club ha intenzione di intraprendere un'azione legale per appellarsi a questa sentenza e dimostrare chiaramente che non c’è nessuna correlazione tra l’attuale proprietà e questo caso, di cui è accusato lo Spezia Calcio.
- Il Club rispetta l'importanza del lavoro intrapreso dalla FIFA in relazione alla protezione dei minori e collaborerà pienamente in qualsiasi ulteriore indagine che verrà avviata.
Anche il nuovo presidente dello Spezia ha voluto tranquillizzare i tifosi, commentando con calma l’accaduto:
"Siamo sorpresi dalla decisione della FIFA. La nuova proprietà non ha avuto alcun ruolo nelle presunte trasgressioni imputate allo Spezia e condanna fermamente qualsiasi sistema che includa il trasferimento illecito di minori. Non posso commentare ulteriormente la vicenda a causa dei procedimenti legali in corso, ma vorrei rassicurare i nostri tifosi, dichiarando che faremo ricorso contro questa sentenza e prenderemo le misure opportune per garantire che la nostra squadra rimanga competitiva negli anni a venire".