Sconfitta amara per il Gallipoli sotto l'acquazzone di Manfredonia
di Carlo Coletta
Sconfitta amara quella incassata dal Gallipoli sotto l’acquazzone di Manfredonia: i ragazzi di Cavallaro non riescono a dare continuità ai due successi consecutivi ottenuti contro Matera e Nardò e, complice la doppietta di Balba, tornano in Salento a mani vuote.
Per quanto riguarda lo schieramento tattico, per impensierire i biancazzurri mister Cavallaro opta per un 3-4-2-1 improntato all'attacco e alla propositività. Tra i pali scelto il 20enne Dima; terzetto difensivo composto dall'esperienza di Monteleone, Fruci e Benvenga. Corsie esterne presidiate da Bianco a sinistra e Trinchera a destra; a comporre la linea mediana sono, invece, capitan Scialpi e Donnarumma. Zona della trequarti occupata infine dagli under Altamura e Colazzo, a ridosso dell'unica punta Munoz.
La cronaca
La prima frazione di gioco risulta equilibrata ed abbottonata, con entrambe le compagini molto accorte e attente a non lasciare spazi agli avversari. Nei minuti iniziali è il Gallipoli ad approcciare meglio la gara: da segnalare al minuto 11 una rasoiata di Altamura: Paduano controlla la sfera che si spegne sul fondo. Al 15’ punizione da posizione laterale di capitan Scialpi, con la difesa che riesce ad anticipare Monteleone pronto sul secondo palo, deviando in corner. Dopo un primo periodo di sbandamento, tuttavia, sono i padroni di casa ad uscire allo scoperto, rendendosi pericolosi in un paio di occasioni. Conclusione insidiosa di Calemme al minuto 24 su lancio di Giacobbe, con Dima che ci mette una pezza tirando fuori dal cilindro una grande parata. Ci prova ancora il Delfino al 31’ con De Vito che penetra in area e fa partire il mancino: ancora protagonista Dima, che riesce a mandare in angolo dopo una deviazione.
Nella ripresa le due squadre si allungano molto per cercare di sbloccare il risultato, favorendo i contropiedi e le ripartenze da una parte e dall’altra. Al minuto 49 ci prova Hernaiz con una punizione dalla trequarti, con Dima che non si fa nuovamente sorprendere e blocca in due tempi. Primo cambio per Cavallaro al 60’, che tenta di mischiare le carte in tavola, con Altamura che lascia il posto a Bacca. In questa fase, però, i giallorossi si sbilanciano lasciando molti spazi agli avversari, con lo svantaggio che arriva al minuto 65: errore in uscita dei gallipolini, che favoriscono la ripartenza biancazzurra; pallone messo in mezzo per il neoentrato Balba, che batte Dima e firma l’1-0 per i suoi. Tre sostituzioni in pochi minuti per mister Cavallaro, che cerca di dare una scossa ai suoi ragazzi dopo la rete incassata: al 70’ entra l’esterno Thiam per Bianco e, dopo tre giri di orologio, Mancino e Montagnolo prendono il posto di Colazzo e Scialpi. Al minuto 76 gli jonici hanno la chance del pareggio con un calcio di punizione battuto da Fruci, che colpisce clamorosamente il palo alla destra di Paduano: sfortunato qui il numero 6 giallorosso. All’85’ il tecnico siciliano tenta il tutto per tutto, inserendo Mariano per uno stanco Trinchera. Un pallone sanguinoso perso a metà campo dai giallorossi, tuttavia, apparecchia il raddoppio per i padroni di casa con Balba che, a tu per tu con Dima, insacca con freddezza il pallone del 2-0 e spegne le speranze del Gallo. Nel finale di gara non succede più nulla e, dopo cinque minuti di recupero, arriva il triplice fischio del direttore di gara.
Finisce così, dunque, l’incontro al “Miramare” di Manfredonia: tanto rammarico quest’oggi per i gallipolini, che escono sconfitti da un match tutto sommato equilibrato e deciso dai singoli episodi; vittoria importante, invece, per gli uomini di mister Cinque che, grazie a questi tre punti, possono navigare in acque tranquille di classifica.
Il tabellino
Manfredonia (4-3-3): Paduano; Bamba, De Luca, Amabile (77' Cicerelli), Forte; Fissore, De Vito (45' Balba), Giacobbe; Carbonaro (84' Orlando), Calemme (90' Achik), Hernaiz (84' Spina). A disposizione: Borrelli, Esposito, Konate, Viti. Allenatore: Cinque
Gallipoli (3-4-2-1): Dima; Monteleone, Fruci, Benvenga; Bianco (70' Thiam), Scialpi (73' Montagnolo), Donnarumma, Trinchera (85' Mariano); Altamura (60' Bacca), Colazzo (73' Mancino); Munoz. A disposizione: De Donno, Zappacosta, Kapnidis, Miggiano. Allenatore: Cavallaro
Marcatori: 65', 88' Balba
Recupero: 0' pt, 5' st
Ammonizioni: Fissore (M), Altamura (G), Bianco (G), Giacobbe (M)