Di Francesco a DAZN: "La pallonata in faccia a Tiago? Ecco cosa mi è stato detto"

Le parole del tecnico del Lecce Eusebio Di Francesco rilasciate a DAZN dopo il pareggio per 0 a 0 contro il Sassuolo.

Che partita è stata?

Secondo me abbiamo fatto un'ottima gara dal punto di vista del gioco e dell'aggressività, soprattutto nel primo tempo dove avevamo di più il pallino del gioco. Potevamo essere più cinici sotto porta ma mi è piaciuto l'atteggiamento della squadra a parte qualche ripartenza nel secondo tempo. Peccato per il risultato perchè abbiamo cercato di vincerla ma buona prestazione.

La risposta della squadra

Abbiamo avuto continuità ed è quello che ci è mancato nelle partite dentro casa. La squadra sta crescendo in consapevolezza ed anche la spigliatezza. Negli ultimi venti metri possiamo fare meglio e dobbiamo lavorare. Crescita difensiva? In generale ultimamente stiamo crescendo, concediamo meno, siamo compatti e difendiamo di reparto come blocco squadra. La linea sta migliorando tanto.

 Il margine di crescita

Non ci dobbiamo accontentare delle prestazioni. Oggi quello che manca di più è qualche punticino ma sappiamo che il campionato è molto lungo. Dobbiamo dare continuità a partire dalla prossima contro l'Udinese.

Sulla decisione dell'arbitro dopo la pallonata in faccia ricevuta da Tiago Gabriel

Il dialogo con Grosso in abruzzese?  Lui cercava di calmarmi perché non ero d'accordo (ride, ndr). Ci dobbiamo mettere d'accordo sul regolamento. Se viene colpito un giocatore in faccia con un colpo violento è l'arbitro che deve fermare il gioco, non i giocatori avversari, visto che mi è stato risposto che Berardi doveva fermare il gioco. Sennò cambiamo il regolamento o me lo devono spiegare meglio.