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Una scheggia. Pontus Almqvist è davvero una scheggia, un giocatore velocissimo, probabilmente in questo momento il più veloce dell’intera Serie A. 

Ieri non ha giocato la sua miglior partita, anche a causa delle tante sfide ravvicinate che hanno condizionato le sue recenti prestazioni. In Italia sta imparando a dare una mano anche in fase difensiva, seguendo il terzino fino alla linea di fondo, un lavoro sfiancante che il classe ’99 compie per 90 minuti a gara.

Alla fine del primo tempo, però, ha messo in mostra tutte le sue qualità, accelerando ed anticipando in modo incredibile il suo diretto avversario, con uno scatto di 40 metri che ha illuminato il Via Del Mare. Nonostante la velocità, Pontus è riuscito anche a portare avanti il pallone con la testa, calciando poi verso la porta difesa da Consigli. Solo un super intervento da parte dell’estremo difensore neroverde gli ha negato la gioia di un gol che avrebbe meritato, dopo un’azione travolgente. 

In quell’occasione Almqvist ha raggiunto la velocità di 36,3 chilometri orari. Numeri impressionanti se paragonati a quelli di Bolt, che a Pechino ha vinto i 100 metri con una velocità media di 37.5 chilometri orari. 

D’Aversa in settimana lavora per mettere i suoi giocatori nelle condizioni di rendere al meglio in ogni gara. Le caratteristiche di Almqvist sono ormai note. Velocità eccezionale abbinata ad una tecnica difficile da trovare in un giocatore così rapido. Certo, gli aspetti da migliorare sono tanti ma l’impatto con la Serie A è stato più che positivo. 

Spesso l’esterno giallorosso ha la tendenza ad accentrarsi, sebbene potrebbe essere più pericoloso anche viaggiando sull’esterno, per ingannare il suo diretto marcatore. Nelle prossime due settimane potrà lavorare con calma e riposare in vista di un nuovo sprint di campionato da affrontare con lo stesso scatto che ieri ha lasciato sul posto Vina ed impressionato i tifosi giallorossi. 

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