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L’ex calciatore del Lecce Michele Marconi, ora al Pisa, ha terminato anzitempo la sua stagione, a causa di una squalifica di 10 giornate, comminatagli dalla Corte Federale D’Appello.

Secondo l’accusa, infatti, l’ex bomber giallorosso, durante la partita di Serie B tra Pisa e Chievo, disputata lo scorso 22 dicembre, si sarebbe rivolto con un’espressione razzista nei confronti del centrocampista nigeriano Obi. “La rivolta degli schiavi”, sarebbe questa la frase incriminata e che è costata 10 giornate di stop all’attaccante nerazzurro.

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A dire il vero la Procura Federale ha aperto immediatamente un’indagine, che ha portato al deferimento del giocatore. A marzo, poi, l’attaccante nerazzurro è stato prosciolto dalle accuse ma la Procura ha impugnato la sentenza.

Adesso è arrivata questa doccia gelata per Marconi, che sarà costretto a saltare le ultime 2 partite di questo campionato e le prime 8 del prossimo torneo.

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