header logo

Christian Obodo era un centrocampista di qualità e quantità, abituato a lottare in mezzo al campo. Il nigeriano, infatti, sapeva impostare con grande maestria ma era anche in grado di diventare all'occorrenza un rubapalloni provetto. 

Nel Lecce ha giocato solo per una stagione, indossando la maglia giallorossa per 23 sfide senza riuscire mai a timbrare il cartellino.

Il classe '84 ha vissuto una stagione particolare nel Salento, ma qui ha ritrovato anche Serse Cosmi, un tecnico che ha sempre creduto nelle sue potenzialità.

Prima di arrivare nel Lecce ha vestito le maglie prestigiose di Udinese, Fiorentina, Perugia e Torino, mentre dopo l'avventura in giallorosso è uscito fuori dai radar del calcio internazionale, terminando la sua carriera tra Bielorussia, Portogallo e Grecia

Negli ultimi anni Obodo è stato vittima di due rapimenti a Warri, sua città natale. Il primo è avvenuto nel 2012 mentre il secondo solo due anni fa. In entrambi i casi l'ex centrocampista nigeriano è riuscito a scappare evitando conseguenza peggiori.

Ora, comunque, è tornato in patria e si divide tra la Nigeria e gli Stati Uniti per le sue attività. Negli USA, infatti, si occupa di un piccolo club nel Maryland, che segue nel ruolo di consulente tecnico, mentre a Warri ha dato vita ad una Academy dove far crescere piccoli talenti. 

Insomma, Obodo è rimasto comunque nel mondo del calcio e non vede l'ora di consegnare all'Italia qualche talento cresciuto grazie ai suoi preziosi consigli. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"