Da Veiga allo Spezia con l'app partner del Lecce? Il club smentisce l'uso
Il caso del giovane brasiliano ingaggiato tramite un'app
Nelle ultime ore ha fatto parlare di sé Leonardo Da Veiga, 18enne brasiliano di Itajaí, considerato una nuova promessa del calcio sudamericano e da circa un mese tesserato con lo Spezia. Secondo quanto riportato da PÚBLICO Brasil, Leonardo sarebbe stato notato grazie ad una piattaforma dedicata alla scoperta di giovani talenti.
Il passaggio al Lecce, poi…
Il percorso di Leonardo è iniziato su questa piattaforma che, si legge sul portale brasiliano, gli aveva garantito una settimana di allenamenti con il Lecce, e dopo essersi classificato tra i primi tre giocatori di tale app, è stato successivamente indirizzato allo Spezia. A confermare la vicenda è lo stesso Leonardo, intervistato dal portale brasiliano:
Nelle mie prime apparizioni, ho potuto dimostrare le mie doti calcistiche, segnando un gol, servendo assist ai miei compagni di squadra e, infine, venendo ingaggiato per giocare allo Spezia.
La versione dello Spezia
Dallo Spezia, tuttavia, arrivano precisazioni: la società ligure fa sapere di non avere in corso alcuna collaborazione con piattaforme di intelligenza artificiale per la selezione dei giocatori, confermando il tesseramento di Da Veiga, arrivato però tramite i metodi più tradizionali di valutazione. Sul sito dell'app, tuttavia, si sostiene che Leonardo Da Veiga sia il "primo atleta dell'app a firmare un club europeo".
Cosa sappiamo
La piattaforma in questione si chiama Footbao e si propone di collegare giovani talenti del calcio a opportunità globali in grado di cambiare la loro carriera, attraverso l’app, i social network ed eventi dal vivo. Con oltre 100.000 download su Google Play, l’app permette agli utenti di creare un profilo personale, caricare video con le proprie giocate e candidarsi ai provini dei club.
Scavando più a fondo, si scopre che il sito di Footbao avrebbe delle partnership con squadre anche molto famose in patria, tra cui Palmeiras e Corinthians, ma non solo. Tra queste c'è anche l'Unione Sportiva Lecce.
Sul sito è disponibile anche un video in cui si entra nel Via del Mare, non solo tra gli spalti, ma anche sul terreno di gioco, e sponsorizza l'applicazione. Durante il video in questione si dice che per fare un provino nel Lecce "Basta scaricare l’app “Futebol” e iscriversi tramite il banner gigante. Più video carichi mostrando il tuo talento, più possibilità hai di essere visto in Italia. Età: dai 15 ai 17 anni.
“Futebol” è un’app di video, ma la differenza è l’accesso ai talenti: democratizza il calcio, non è solo per chi ha procuratori o soldi. Tutto è pagato: alimentazione, alloggio, allenamenti nel centro tecnico di una squadra di prima divisione europea. Ci sono telecamere di sorveglianza per controllare tutto".