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Quella tra Eugenio Corini ed il Brescia sembra una storia d'amore infinita. L'ex allenatore del Lecce, ancora sotto contratto con i giallorossi, è stato contattato da Massimo Cellino, presidente delle Rondinelle, insoddisfatto dal lavoro svolto fino ad ora da Pippo Inzaghi.

A dire il vero non è mai scoccata la scintilla tra l'ex allenatore del Benevento ed il patron sardo ma, fino ad ora, per via di clausole presenti nel contratto del tecnico, il presidente non ha mai potuto esonerare Inzaghi.

Anche adesso in realtà le clausole potrebbero valere ma forse Cellino ha deciso, in ogni caso, di mandare via il tecnico, dopo i tre punti ottenuti nelle ultime quattro giornate contro Cremonese, Lecce, Benevento e Pordenone.

Soprattutto dopo il pari contro i ramarri ultimi in classifica, il numero uno delle Rondinelle ha deciso di dare una svolta al campionato del Brescia, richiamando per la terza volta Eugenio Corini. Il tecnico, però, prima di poter dire di sì, deve liberarsi dal Lecce, con il quale ha un altro anno di contratto.

Se la trattativa andrà in porto, i giallorossi potrebbero risparmiare un importante ingaggio sebbene si ritroveranno Corini come avversario in questo finale di stagione.

Le prossime ore saranno decisive in un modo o nell'altro, con Corini che non vede l'ora di tornare in panchina e probabilmente anche i tifosi del Brescia sono impazienti di riabbracciare il tecnico dell'ultima promozione in Serie A. 

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