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“Ore di fibrillazione per la panchina del Brescia, con Pippo Inzaghi sempre sulle spine, praticamente quasi esonerato, ma l’ufficializzazione non c’è ancora. Intanto Eugenio Corini, il candidato a sostituirlo, ha risolto il contratto in essere col Lecce e quindi è libero di accasarsi altrove.”

È questa l'apertura della Gazzetta dello Sport sulla vicenda che sta coinvolgendo l'ex allenatore dei giallorossi e la società del patron Cellino.
Secondo la rosea, l'oneroso contratto tra Corini ed il Lecce è stato risolto, dunque la società di via Colonnello Costadura non dovrà più sborsare una cifra vicina al mezzo milione netto a stagione.

Ha del clamoroso il ritorno dell'allenatore ex Palermo tra le rondinelle. C'è da dire che la panchina della squadra attualmente a pochi punti dalla zona promozione è stata messa in discussione più di una volta in questa stagione. Non è mai scoccata la scintilla tra Filippo Inzaghi ed il patron sardo ma, fino ad ora, per via di clausole presenti nel contratto del tecnico, il presidente non ha mai potuto esonerarlo.

Anche adesso in realtà le clausole potrebbero valere ma forse Cellino ha deciso, in ogni caso, di mandare via il tecnico, dopo i tre punti ottenuti nelle ultime quattro giornate contro Cremonese, Lecce, Benevento e Pordenone.

Le prossime ore saranno decisive in un modo o nell'altro, con Corini che non vede l'ora di tornare in panchina e probabilmente anche i tifosi del Brescia sono impazienti di riabbracciare il tecnico dell'ultima promozione in Serie A. 

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