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"Non mi addentro nell'episodio della squalifica, la società ha fatto ricorso e la valutazione sarà fatta domani. Non voglio fare il giudice ma mi limito a delle osservazioni. Ci sono stati campi sui quali si pensa ci siano stati degli errori, noi sul campo abbiamo un certo comportamento e da questo punto di vista, rispetto ad altri fatti, penso che il nostro comportamento è stato integerrimo. Se si va a ricercare una parola fuori posto all'interno allo spogliatoio io non sono un bestemmiatore e questo dispiace. Noi vogliamo dare un esempio di lealtà sportiva, lo scorso anno siamo stati l'unica squadra senza espulsioni sul campo. Io mi sono semplicemente avvicinato all'arbitro chiedendo spiegazioni e lui me le ha date nello spogliatoio. Chiamata al VAR dalla panchina? Potrebbe essere una soluzione. Noi abbiamo colloqui con gli arbitri, le conversazioni che abbiamo non le divulghiamo”.

Ieri Marco Baroni, tecnico del Lecce, aveva parlato così nella conferenza stampa pre-partita riguardo alla sua squalifica ed al ricorso che aveva fatto la società giallorossa, speranzosa di poter avere il suo allenatore in panchina nella difficile trasferta di Salerno.

Secondo le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, però, il ricorso è stato respinto e quindi Marco Baroni non potrà sedere in panchina questa sera. Ancora non si conoscono le motivazioni di tale decisione che lascia l’amaro in bocca a tutto il popolo giallorosso.

La squadra, quindi, sarà guidata dal vice del tecnico toscano e sostenuta da circa 1000 innamorati pazzi di quella maglia, che hanno deciso di passare il loro venerdì sera allo Stadio Arechi per tifare Hjulmand e compagni. 

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