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Jacopo Petriccione ha parlato ai microfoni della stampa all'Acaya Golf Club. Queste le dichiarazioni del centrocampista giallorosso: "Il gol con lo Spezia non lo dimenticherò mai, in quel momento non ho capito l'importanza, me ne sono reso conto nei giorni successivi di quello che avevo fatto. E' stata una bella emozione. Ora andremo a giocare a San Siro, uno degli stadi più belli in Italia e in Europa. Sarà emozionate, noi giocatori ci alleniamo per raggiungere obiettivi così. Lasciare la Fiorentina col senno di poi è stata la mia fortuna, ho potuto costruirmi questa carriera da solo. Mister Liverani per me è molto importante, l'ho conosciuto quando arrivò a Terni, eravamo spacciati e ci salvammo. Sono stato fortunato a ritrovarlo a Lecce, senza di lui ora non so dove sarei. Lo ringrazierò sempre per la fiducia che mi ha dato e che continua a darmi. Il mister è un martello, domenica scorsa anche sul 4-0 non voleva che mollassimo, questa è la sua bravura, tira fuori il massimo da tutti. Abbiamo un centrocampo di qualità, vogliamo proporre il nostro calcio anche in serie A senza snaturarci. Andremo a San Siro per fare la nostra partita, se andremo pensando a non subire gol faremmo brutta figura, siamo alla prima giornata e non abbiamo nulla da perdere. L'Inter ha un centrocampo molto forte, Sensi e Barella sono due giovani fra i migliori in Italia e Brozovic uno dei mediani più forti in Europa. Sono tutti dei campioni".
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