15 partite disputate: ecco il bilancio della prima parte di stagione
BILANCIO
15 partite di campionato rappresentano un buon bottino di sfide da analizzare. Il Lecce ha ottenuto 15 punti prima della sosta per il Mondiale in Qatar e siamo certi che chiunque, tra i tifosi giallorossi, avrebbe firmato per arrivare a questa pausa con questo rendimento.
Oggi, quindi, vogliamo fare un primo bilancio di questa stagione, analizzando ciò che è stato e provando a capire cosa sarà.
Nelle prime giornate il Lecce ha dimostrato di poter dare filo da torcere ad ogni avversario, sebbene abbia raccolto meno punti di quelli che avrebbe meritato sul terreno di gioco. I giallorossi, però, rappresentano l’unica squadra ad aver fermato il Napoli di Spalletti sul proprio terreno di gioco tra campionato e Champions League.
Dopo Salerno, la prima vittoria della stagione, qualcosa è cambiato nell’atteggiamento della truppa di Baroni che, al contrario di quanto ci si potesse aspettare dopo un successo, ha vissuto una fase di difficoltà, palesando paura ed ansia soprattutto per colpa dei risultati che non arrivavano.
La sfida di Bologna e quella in casa contro la Juventus sono state le peggiori di queste 15 e forse lì i salentini hanno toccato il punto più basso di questi primi tre mesi di Serie A.
Alla Dacia Arena contro l'Udinese, per fortuna, si è vista una squadra diversa, esattamente il vecchio Lecce targato Marco Baroni. Le due vittorie consecutive contro Sampdoria ed Atalanta, poi, hanno dato maggiore consapevolezza nei propri mezzi alla compagine giallorossa ed al tutto il gruppo, che ricordiamo è il più giovane dell’intero torneo. Peccato essersi fermati proprio sul più bello ma adesso ci sarà il tempo per programmare un richiamo di preparazione che possa mettere ulteriore benzina nelle gambe.
Alla ripresa servirà ritornare ad essere quelli delle ultime 3 sfide. Certamente il vantaggio accumulato rappresenta un buon inizio dal quale ripartire ma non basta. Per ottenere la salvezza occorrerà giocare tutte le 23 partite rimanenti con il coltello tra i denti, pronti a dare battaglia in ogni stadio e contro ogni avversario per ottenere i 3 punti.